99 anni per Lawrence Ferlinghetti, editore e proprietario dai primi anni del Novecento della libreria City Lights Book di San Francisco. Un faro per tutta l`America culturale e non, gestito per oltre mezzo secolo da Ferlinghetti e soci, che nel pieno del proibizionismo e del politically correct di Kennedy e Kissinger interrogò un`intera nazione sul senso della guerra e della ricerca del nemico comune.

Ferlinghetti scrisse lavori indimenticabili come "L`amore nei giorni di rabbia" e " Un Luna Park nel cuore" testimoniando, con la scrittura, un mondo culturale in rotta con la politica e lo stato confusionale del governo.

La sua casa editrice scoprì personaggi come Ginsberg e Kerouac, Cassady e Di Prima, autori che svilupparono il proprio stile letterario incentrandolo nel ritmo e nella caricatura di immagini allegoriche. Erano i primi rapper della storia, che utilizzavano la poesia per testimoniare il naufragio degli ideali ottocenteschi per il favore dei facili costumi.

Per conoscere meglio

La "patria poetica" di Ferlinghetti è l'Italia. Dieci anni fa il suo ultimo reading a Roma nel Teatro di Tor Bella Monaca, un gesto plateale e controcorrente che ha scardinato il salotto culturale romano e messo a disposizione della periferia una lettura poetica dell'11 Settembre, dentro al libro "Storia dell`Aeroplano e altre scritte dopo l'11 Settembre" dove denuncia la paranoia americana a cui dà inizio alla Terza Guerra Mondiale.

Il suo spettacolo, solenne e ironico, ricorda una matrice al quale Ferlinghetti è legato in modo indissolubile: durante il suo pellegrinaggio in Europa entrò in contatto con il movimento artistico DADA che illuminò in modo definitivo la sua linea editoriale. San Francisco è la città americana DADA per eccellenza, considerando anche la facilità con cui la Faglia di Sant'Antonio la risucchierà nel tempo.

Affezionato a questo movimento culturale, periodicamente la City Lights Book organizza incontri culturali con la ristampa di celebri autori DADA e la scoperta di nuovi artisti contemporanei.

Nuove luci della città

"Una stirpe di barbari/che non è penetrata dalla porte della città/ma è cresciuta da dentro/ e ha trasformato la Casa Bianca/ in un Cavallo Bianco/ il suo Cavallo di Troia" sono versi scritti oltre quindici anni fa ma che danno tutto il senso alla sfida globale che ancora interessa l'America ed i suoi paesi alleati.