Negli ultimi giorni la notizia dell'ingresso di Gué Pequeno nel roster artisti della BHMG (Acronimo di 'Billion Headz Money Gang', l'etichetta discografica fondata da Sfera Ebbasta e Charlie Charles, gli indiscussi dominatori della trap italiana) ha suscitato enorme clamore mediatico.

Ciò che ha catturato l'attenzione del pubblico però – suscitando innumerevoli polemiche – oltre alla portata della notizia in sé, è il modo attraverso il quale la comunicazione è stata data dalla BHMG, ovvero tramite la diffusione di alcune grafiche che ricalcano in tutto e per tutto l'iconografia della 'Death Row Records', la leggendaria etichetta discografica californiana, attiva negli anni '90, che ha annoverato tra le sue fila veri e propri pezzi di storia dell'hip hop come Tupac e Dr.

Dre.

Un paragone non da poco, che ha fatto indispettire tantissimi utenti on line, tra quali anche una misteriosa ex pornostar, che a detta di Guè Pequeno attualmente 'prova a fare l'influencer su Instagram'. Quest'ultima, sempre stando alle dichiarazioni del 'Golden Boy' del Rap italiano, avrebbe caricato sui social un'immagine offensiva nei confronti della BHMG.

La replica di Gué Pequeno

La risposta di Gué Pequeno è arrivata nel corso della scorsa notte: l'autore di 'Vero', ancora una volta ha dimostrato di non avere peli sulla lingua, rispondendo in maniera diretta alla sua detrattrice, che in passato, stando a quanto dichiarato dall'artista, avrebbe anche avuto almeno un incontro amoroso con lui.

Il rapper ha, inoltre, colto la palla al balzo per sottolineare l'importanza del suo ingresso in quello che ha definito, senza mezzi termini, come il 'team urban più forte d'Italia'. Queste le sue parole:

"Ragazzi break the internet, si è rotto l'internet in questi giorni, con questa news (Gué Pequeno fa evidentemente riferimento al suo ingresso in BHMG, ndr).

La mia carriera è stata abbastanza incredibile, ho fatto un sacco di cose importanti per il movimento urban, per questa cultura in Italia, per l'hip hop italiano.

Entrare in questo management, in questa nuova family è un passo ulteriore, ed è importantissimo per me, credo sia il giusto riconoscimento per il mio operato, diventare parte del team urban più forte d'Italia, senza mezzi termini.

Gironzolando su Instragram ne ho lette di tutti i colori, ci sono commenti di ogni sorta: grandi e piccini, addetti ai lavori e non addetti ai lavori, artisti e non artisti, autorevoli o meno, soprattutto meno autorevoli.

E' incredibile quello che scatena il social: cancella la vergogna, diventano tutti leoni e leonesse. Ho letto addirittura il commento di una ex pornostar che ora cerca di fare l'influencer su Instagram, che ha pubblicato la foto della Death Row con una corona, accompagnata dalla foto dove siamo noi della BHMG, che invece presentava un simbolo fallico disegnato sopra le nostre facce.

Ma, cara mia, l'unica che ha preso il c***o in faccia – dal sottoscritto – sei stata tu. Quindi dovresti correggere la storia che hai fatto".

Una bomba di mercato

E' un passaggio significativo, per certi versi epocale per il rap italiano, quello di Guè Pequeno in BHMG, paragonabile a quelle 'bombe di mercato' che in ambito sportivo spostano drasticamente gli equilibri di un campionato, come il trasferimento di Cristiano Ronaldo alla Juventus o quello di LeBron James ai Los Angeles Lakers.

Non a caso poche ore fa lo stesso Gué ha postato tra le sue stories una foto che immortala proprio il neo acquisto juventino.