La Mostra Internazionale d'arte cinematografica di Venezia apre i battenti oggi e chiuderà il sipario sulla sua 75esima edizione il prossimo 8 settembre. Eppure ha già destato interesse e curiosità per il manifesto che si fa apprezzare tra i più belli degli ultimi anni. Realizzato dal geniale fumettista ed illustratore Lorenzo Mattotti, raffigura una ragazza che "guarda il mondo attraverso il mondo", al posto del cannocchiale ha infatti un mappamondo. Secondo un'indiscrezione lanciata sui social, la ragazza disegnata sul manifesto potrebbe essere ispirata ad un volto piuttosto noto, quello della poliedrica ex diva a luci rosse Sasha Grey.
A far risaltare la somiglianza, in effetti notevole, è stata la diretta interessata con un post su Instagram ed alla luce del suo amore per il Cinema e per l'Italia si è detta 'onorata'. L'autore ha comunque smentito di aver fatto della Grey la sua musa ispiratrice, ma si è dichiarato 'divertito' da questo curioso accostamento.
'Non potrei chiedere di più'
In Italia la curiosità è stata sollevata da Dagospia che è solito spulciare sui profili social delle celebrità. Così qualche giorno fa ha reso noto un post pubblicato da Sasha Grey sul suo profilo Instagram.
'Alcuni amici mi hanno detto che sono la musa della Mostra del cinema di Venezia - scrive Sasha - ed in effetti la somiglianza con la protagonista del manifesto è notevole.
Se così fosse ringrazio il geniale artista Lorenzo Mattotti, per questo grande onore. Io amo l'Italia, amo il cinema e Venezia, non potrei chiedere di più". Non c'è comunque nessuna conferma sull'effettiva ispirazione che ha guidato Mattotti nella realizzazione del suo manifesto. La ragazza disegnata, per bocca dello stesso autore, "ha un viso grafico e non realistico e guarda con espressione seria attraverso un obiettivo.
Al posto di questo obiettivo ho messo il pianeta Terra, per simboleggiare il suo sguardo sull'umanità". Dopo aver saputo del post di Sasha su Instagram, ha voluto comunque rispondere. "Sinceramente non sapevo chi fosse Sasha Grey, ma è tutto molto divertente". Comunque, considerato che la somiglianza è forte, possiamo ben dire che senza volerlo Lorenzo Mattotti ha creato l'alter ego a fumetti della Grey.
Nulla di nuovo, perché la vulcanica ex pornodiva, musicista, dj e scrittrice californiana è già stata protagonista di un fumetto italiano, è infatti apparsa su un numero di 'John Doe', a cura degli autori Roberto Recchioni e Mauro Uzzeo, sia in copertina che come personaggio all'interno della trama.
Eros, musica, letteratura e politica
Per chi non la conoscesse, Marina Ann Hantzis è davvero un personaggio incredibile, capace di riciclarsi su carriere diverse e restare sempre sulla cresta dell'onda. Il nome con il quale è conosciuta in mezzo mondo, per l'appunto, è quello d'arte di Sasha Grey utilizzato nel periodo in cui è stata tra le dive più richeste dell'industria statunitense a luci rosse.
Ha esordito nel settore nel 2006, interpretando oltre 350 scene hard fino al 2011. Nel 2008 è stata premiata agli AVN Awards come Female Performer of the Year, l'equivalente dell'Oscar del porno. Contemporaneamente alla sua carriera nel genere adult, ha recitato in pellicole mainstream come 'The Girlfriend Experience' (2009) di Steven Soderbergh e 'Smash Cut' dello stesso anno. Inoltre è apparsa in diversi film indipendenti. Nel 2008 ha iniziato a collaborare con Pablo St. Francis nel progetto musicale di genere industrial 'aTelecine' ed ha pubblicato tre album. Subito dopo la fine della sua carriera a luci rosse ha iniziato ad esibirsi come DJ negli Stati Uniti ed in Canada acquisendo una certa fama (decisamemte meritata) che l'ha portata anche a lavorare in Europa.
Lo scorso Ferragosto era in Italia, dietro la consolle del Coco Beach Summer Festival di Lonato del Garda (Brescia). Sasha Grey ha inoltre pubblicato due romanzi erotici, nel 2011 e 2013. Giovane donna molto colta, appassionata di filosofia e di politica, si definisce vicina alle posizioni della sinistra radicale ed ha sempre espresso ammirazione per 'Lotta Continua', la nota formazione della sinistra extraparlamentare attiva in Italia negli anni '70.