Il ritorno dei Club Dogo rappresenta ormai da anni il sogno proibito di centinaia di migliaia di appassionati di Rap italiano. Lo storico gruppo milanese composto da Don Joe, Jake La Furia e Gué Pequeo in realtà non si è mai ufficialmente sciolto, ma tutti i membri del collettivo hanno ormai evidentemente messo in primo piano le carriere soliste. L'ultimo progetto ufficiale firmato Dogo, dall'emblematico titolo 'Non siamo più quelli di Mi Fist', risale infatti al settembre del 2014.

Dopo un'intervista rilasciata due mesi fa da Gué Pequeno però le speranze di molti avevano ricominciato ad accendersi.

Il rapper infatti, contrariamente al solito, si era mostrato relativamente disponibile, non escludendo di fatto la possibilità di un ritorno. Queste le parole del Golden Boy del rap italiano che a settembre avevano suscitato entusiasmo tra il pubblico:

"Tutto è possibile. [..] Non sono in grado di dirti se sarà fattibile subito perché nell'immediato sono veramente pieno di impegni [...] ma sono ovviamente legatissimo ai Dogo, è grazie a loro che ho realizzato cosa volevo fare nella vita, quindi non lo escludo, so bene che in molti sarebbero felici per un disco dei Club Dogo".

Speranze dei fan che però oggi sono state letteralmente spente, o quasi, dalle parole a dir poco disincantante pronunciate da Jake La Furia al termine di un'intervista diffusa oggi da Rolling Stone in contemporanea con l'uscita del nuovo singolo del rapper, intitolato 'Non sentiamoci più', disponibile da oggi sulle piattaforme di streaming.

Jake ha sostanzialmente escluso la possibilità di un nuovo disco dimostrando un evidente scetticismo personale sul discorso e fornendo delle motivazioni per certi verse ciniche.

'Non voglio dare false speranze'

"Non c'è niente di Dogo" - ha dichiarato l'autore di 'Serpi' mentre si dilungava nel rispondere a alla 'solita' domanda su un'eventuale reunion dei Club Dogo, definita come 'domanda d'ordinanza' anche dal giornalista che lo stava intervistando: "Ci sentiamo ogni tanto, ma di Dogo non c'è nulla.

Abbiamo manager ed etichette differenti, viviamo in città diverse. Ci incontriamo per una pizza o una birra, ma non pubblico foto di questi incontri: non li utilizzo per propagandare una cosa che non c'è. Farei 150.000 like a foto magari, ma so che andrei a dare false speranze alla gente."

La metafora di Jake La Furia per spiegare il suo scetticismo relativo ad un nuovo album dei Club Dogo

Successivamente il rapper ha provato a spiegare quali sarebbero i motivi alla base del suo scetticismo.

Pur ribadendo che le cose forse un giorno potrebbero cambiare, Jake è parso estremamente convinto e disincantato. Queste le sue parole: "La motivazione potrebbe essere questa: un ritorno dei Dogo sarebbe un po' come la reunion delle Spice Girls che ormai sono quattro cessi e sono vecchie. In tutta la carriera i Club Dogo non hanno sbagliato un disco. Perché sbagliare adesso? Album del passato che abbiamo scritto e registrato in in 15 giorni, strafatti, sono diventati dei classici. Perché mai dovremmo sbagliare un disco ora solo per far contenta la gente?

Se hai sei sempre tro****o bene una f**a, ti auguri che il ricordo rimanga bellissimo. Ma se invece poi la rivedi e fai una brutta tro****a ti rimarrà sempre impressa quell'ultima brutta esperienza. Quindi perché fare una brutta tro****a?".