Tutti ricordiamo una delle battute più famose del film di Stanley Kubrick (1928-1999), uscito al Cinema ben trentanove anni fa. Tratto dal libro del 1977 di un altro mostro sacro della letteratura horror, Stephen King, a quest'ultimo non piacque mai l'interpretazione del cineasta americano, così come ammette la stessa figlia, Katharina Kubrick, durante un''intervista a Cannes. Il restauro in digitale in 4k ha permesso di menzionare il regista durante la kermesse francese, un'altra volta, poiché come si ricorda, lo scorso anno fu '2001: Odissea nello spazio', fu proiettato in onore per il cinquantennale dell'uscita del film, e anche per 'Shining', è presente la figlia che ricorda sia l'uomo in privato come padre, che l'uomo-regista, durante i suoi anni da bambina, quando vedeva gli attori durante le riprese nei set.

Il film (quasi) restaurato e la versione americana standard

Solo dopo una settimana di programmazione, nel 1977 Kubrick fece dei tagli, come quella l'inquadratura che vede Jack Torrance, interpretato da un meraviglioso ed indimenticabile Jack Nicholson, morto congelato e il finale, quando il direttore dell'Overlook Hotel va a salutare, in ospedale, il piccolo Danny e Wendy, rivelando che il cadavere del loro congiunto non è mai stato rinvenuto: della scena non se ne trova traccia se non nelle rare edizione di home video del film. Per rendere ancora più appetibile il film per il mercato europeo (dato che quello americano non aveva reagito con ampi consensi positivi), altri tagli furono scelti per far sì che il film arrivasse a durare neanche due ore.

Quando a Cannes Classic si lesse la locandina del film, quei 146 minuti fecero intuire alla visione di qualche scena inedita, ma così non è: troveremo solo scene con una durata differente con qualche secondo in più, com'è la versione americana.

L'aumento a ben due minuti della pellicola

La dottoressa, interpretata da Anna Jackson, alle prese con lo stato di salute mentale del piccolo Danny Torrance, dopo l'orrenda visione nel bagno di casa, che rivela un'altro tassello del passato del padre, che ha smesso di bere da qualche mese dopo aver colpito e fatto male al figlio in preda ai fumi dell'alcol, avvalorata dalla chiacchiera al 'vuoto' bar di Lloyd, con un dialogo sulle donne, dove si ascolta quando il bambino viene strattonato via con troppa forza.

L'altro momento allarmante è dato quando Danny cambia voce, iniziando poco prima a ripetere 'Redrum', mentre Wendy in preda al panico, ascolta ancora dalle labbra del figlio 'Danny non c'è più', mancante nell'edizione europea.

Il breve ricordo della figlia

Molto meticoloso e pignolo sul set, Katharina lo ricorda come un padre presente nella sua vita, insieme alla sorella, dividendo lavoro e famiglia, lasciando il tappeto rosso fuori dalla porta di casa, dando tutte le attenzioni di cui hanno sempre avuto bisogno, fino alla morte, nel 1999 per un infarto.