Alcuni giorni fa un giovane vicebrigadiere, il 35enne Mario Cerciello Rega, è stato ucciso da due giovanissimi originari degli Stati Uniti D'America. Tale tragedia ha dato adito ad alcune polemiche esplose nel mondo della politica e nell'opinione pubblica in generale. Nelle ultime ore si è parlato anche di un episodio che ha coinvolto uno dei due ragazzi responsabili dell'omicidio, il 18enne Natale Hjorth.

Hjorth è stato bendato durante l'interrogatorio e tale metodo è stato criticato da diversi opinionisti, tra cui Enrico Mentana. La presa di posizione del direttore del TG LA7 è stata duramente 'bocciata' da Vittorio Sgarbi.

L'opinione del critico d'arte sull'episodio e sul giudizio del giornalista

Andando maggiormente nei dettagli, Sgarbi ha attaccato Mentana in un post pubblicato su Facebook. Il popolare senatore e critico d'arte ha sostenuto che il direttore della testata 'Open' avrebbe scritto delle imprecisioni fondate sulla retorica. Nel già citato post sul social, il senatore e famoso personaggio televisivo ha anche affermato che non si può accettare la 'delicatezza' che Enrico Mentana avrebbe avuto con l'assassino e con la fazione dei 'nemici dei carabinieri e dello Stato'.

Sgarbi ha anche definito la foto del ragazzo bendato come una rappresentazione del desiderio dei carabinieri di neutralizzare un individuo responsabile di un grave crimine.

Enrico Mentana: 'Non si può accettare ciò che è accaduto'

In un commento postato sulla sua pagina Facebook, Mentana aveva scritto che non è possibile accettare ciò che è accaduto in quella caserma. Il popolare giornalista di La7 aveva ribadito che i metodi utilizzati dai militari sarebbero stati intollerabili, anche sapendo ciò di cui era accusato il giovane ragazzo originario degli States.

Nel post su Facebook Mentana ha allegato un articolo di Open, la già citata testata di cui è fondatore e direttore.

Nell'articolo del quotidiano online, si ricorda che anche il comandante generale dei Carabinieri Giovanni Nistri ha condannato il trattamento riservato a Natale Hjorth. Sempre nel già citato pezzo, è stato riportato che i vertici dell' Arma hanno deciso di avviare un'indagine interna, indagine che in seguito ha portato all'identificazione del carabiniere che ha bendato il giovanissimo.

Lo stesso esponente delle forze dell'ordine è stato accusato di maltrattamenti e violenza privata e ora rischierebbe anche la sospensione dal servizio.

Ora si sta cercando anche l'autore della discussa fotografia che ritrae Hjorth. Sulla tematica relativa alla foto e sull'omicidio del giovane vicebrigadiere, ci sarebbe da dire che indubbiamente si continuerà a parlarne nei prossimi giorni e la discussione contribuirà ad essere anche un elemento di scontro tra personalità politiche così come tra personaggi legati al mondo dello spettacolo e della cultura.