Ci sono date e anniversari destinate a entrare nel calendario di tutti gli amanti del Rock and Roll: oggi 12 agosto ad esempio ricorrono i 51 anni dalla prima volta in assoluto che i Led Zeppelin suonarono insieme. Il chitarrista Jimmy Page, il cantante Robert Plant, il bassista John Paul Jones e il batterista John Bonham, da poco insieme, infatti suonarono in una piccola sala di Londra provando per la prima volta insieme. È solo l'inizio della loro leggenda.
Il primo concerto
Il 12 agosto 1968, in una piccola stanza di Gerrard Street nel West End di Londra, suonano insieme per la prima volta Robert Plant, Jimmy Page, John Bonham e John Paul Jones: i New Yardbirds, questo è il loro nome in attesa che arrivi l'ispirazione da Keith Moon per Led Zeppelin, iniziano la loro jam session, con un classico come The Train Kept A-Rollin, canzone che era un appuntamento fisso nella band precedente di Page, gli Yardbirds appunto.
Dopo suoneranno anche Smokestack Lightning e I'm Confused che presto diventerà la celebre Dazed And Confused.
L'intesa c'è stata sin da subito: la band è nata da poche settimane, ma sembra intendersi già molto bene. L'ultimo arrivato, John Paul Jones, è un musicista turnista già noto negli ambienti musicali ed ha lavorato già con i Rolling Stones. A differenza di Jimmy Page, volto noto nell'ambiente musicale per la sua militanza negli Yardbirds, Robert Plant e John Bonham sono completamente sconosciuti ai più.
La band avrebbe suonato il suo primo concerto il mese seguente, il 7 settembre del 1968: il cambio del nome invece sarebbe arrivato il 14 ottobre.
I ricordi dei musicisti
"Prima abbiamo suonato insieme in una piccola stanza, una stanza nel seminterrato", ha ricordato John Paul Jones in un'intervista del 1990.
"C'erano soltanto amplificatori da parete a parete e uno spazio per la porta, e questo era tutto. Letteralmente ci guardavamo tutti tra noi: 'Che cosa dovremmo suonare?' Io, che avevo fatto più sessioni, non conoscevo nulla. C'era un vecchio numero di Yardbirds chiamato Train Kept a Rollin' ".
Anche Robert Plant ricorda quei momenti: "Ricordo la stanzetta, tutto quello che riesco a ricordare è il caldo e che suonava bene, molto eccitante e molto stimolante davvero, perché potevo sentire che stava succedendo qualcosa a me stesso e a tutti gli altri nella stanza.
Sembrava di aver trovato qualcosa a cui stare molto attenti perché lo potevamo perdere, ma era notevole: il potere”.
Jimmy Page ricorderà invece quel giorno con queste parole: "Alla fine sapevamo che stava accadendo davvero, veramente elettrizzante. La parola è entusiasmante. Siamo passati di lì per iniziare le prove per l'album." John Bonham invece parlerà di quest'esperienza con queste parole: “Abbiamo suonato quel giorno ed è andato abbastanza bene. Anche se era la prima volta, c'era la sensazione che quando suonerai sarà qualcosa di buono, ed è stato bello, anzi molto bello. Ma a quel tempo non avevo idea che avremmo raggiunto quel traguardo".