L'esposizione delle opere di Andy Warhol alla Basilica della Pietrasanta a Napoli è finalmente cominciata, con oltre 200 opere dell'artista statunitense.

La mostra, iniziata il 26 settembre a Napoli sarà visibile fino al 23 febbraio: essa regala ai visitatori un percorso espositivo esaustivo, dinamico e allo stesso tempo permettere di vivere un'importante exeperience di Arte contemporanea.

L'Exibhition Andy Warhol offre ai fruitori una visione completa della produzione artistica del concetto di Pop dell'artista che ha cambiato la visione dell'opera d'arte e la figura stessa dell’artista.

Il tutto con un connubio tra il realismo e lo spiritualismo. In esposizione durante il "viaggio" anche i ritratti in ripetizione della mitica attrice Marylin Monroe, come quelli di numerosi personaggi famosi appartenenti al mondo della musica, copertine di dischi, strumenti musicali, icone del fashion system come couturier Armani e Valentino, il Brand Andy Warhol e il suo viaggio in Italia.

Nella sezione dedicata a "Warhol e L'Italia" vi sono opere che l'artista newyorchese dedicò alla Campania negli anni '80, tra queste le opere del Vesuvio in eruzione, relativa a quando espose con la Galleria Lucio Amelio, facendo assumere alla città di Partenope un ruolo di rilevanza mondiale a livello artistico.

L'artista originario di Philadelphia, ma newyorchese di adozione, aveva un rapporto stretto con la Campania e con Napoli, infatti anche quando vi ritornò nel '85 per la mostra dal titolo "Vesuvius" al Real Museo e Bosco di Capodimonte riscosse un notevole successo.

Un'esposizione che offre ai visitatori un focus sul capoluogo campano attraverso gli occhi dell'artista Pop

L'artista pop è tra i creativi che hanno saputo "raccontare" in maniera figurativa e al meglio "Il secolo breve", ossia il Novecento. Fra gli esempi da ricordare quando partecipò alla collettiva dal titolo "Terra motus", nella quale rappresentò in maniera esaustiva il terremoto che devastò le regioni della Campania e Basilicata nel 23 novembre del 1980 insieme a Joseph Beuys, Mimmo Palladino, Michelangelo Pistoletto, Robert Mapplethorpe e Jannis Kounellis.

Alla collettiva parteciparono artisti di provenienza diversa, fu l'inizio di una meditazione sia sugli effetti di una catastrofe naturale come il terremoto, sia su come l'arte possa avere un ruolo e contribuire alla ricostruzione.

Napoli è Andy Warhol

Andy Warhol e la sua produzione artistica hanno sempre avuto una notevole "attenzione" nella città partenopea: nel 2014 al Palazzo delle Arti di Napoli, in pieno centro, la mostra dal titolo "Vetrine" curata dal celebre curatore d'arte, Achille Bonito Oliva ebbe un'affluenza di ben oltre 36.000 visitatori.

L'Exibhition Andy Warhol alla Basilica della Pietrasanta si trova nel cuore del centro storico e culturale della città partenopea, vicino a Pio Monte della Misericordia dove è custodita un'opera di Caravaggio e vicino al Museo di Sansevero scrigno della statua "Il Cristo Velato" di Giuseppe Sanmartino.

La mostra è organizzata con Il gruppo Arthemisia e sempre nella stessa Chiesa nel febbraio 2019 ha organizzato la mostra di Marc Chagall "Sogno d'amore" raggiungendo più di 68.000 presenze, al Palazzo delle Arti di Napoli (Pan) il Gruppo Artemisia con la mostra di Maurits Cornelis Escher nel 2018/2019 ha riscontrato ben 102.658 visitatori.