La reunion che circolava nell'aria alcuni giorni fa adesso è ufficiale: i Rage Against the Machine torneranno di nuovo insieme per un piccolo tour di cinque concerti che si terranno nella primavera del 2020. La conferma arriva dall'account Instagram della band, che pubblica un immagine simbolo della protesta in Cile contro il governo.

La reunion è ufficiale

All'alba di ieri 1°novembre sull'account ufficiale di Instagram dei Rage Against the Machine arriva la conferma ufficiale: la reunion ci sarà. La foto pubblicata, realizzata da Susana Hidalgo e diventata virale nella rete e simbolo delle proteste dei manifestanti cileni contro il governo, presenta una didascalia piuttosto chiara che indica le date di cinque concerti che il gruppo terrà tra marzo e aprile 2020.

La band di Tom Morello e Zach De La Rocha conferma così i rumors che trapelavano nei giorni precedenti: per ora non si parla affatto di lavori in studio ma solamente di cinque concerti. La prima data sarà a El Paso, in Texas, il 26 marzo 2020: e dopo in successione Las Cruces, nel New Messico, e Phoenix, in Arizona a fine mese. Il 10 e il 17 aprile invece saranno a Indio, in California, per due appuntamenti, ospiti dell'importante Coachella Valley Music and Arts Festival.

  • 26 marzo 2020, El Paso
  • 28 marzo 2020, Les Cruces
  • 30 marzo 2020, Phoenix
  • 10 aprile 2020, Indio (Coachella Festival)
  • 17 aprile 2020, Indio (Coachella Festival)

Una band storica

La storica band statunitense, nata nel 1991, ha pubblicato tre album importantissimi che li hanno consacrati nel loro genere, il primo omonimo Rage Against the Machine è del 1992, il secondo Evil empire del 1996, e il terzo, The battle of Los Angeles, che risale al 1999.

La loro peculiarità, oltre al genere rap metal, è l'impegno politico a favore delle minoranze etniche e contro la globalizzazione ed il capitalismo.

La band si è sciolta nel 2000, dopo la pubblicazione dell'ultimo album di cover Renegades ma ha suonato insieme in occasione di eventi particolari: l'ultima apparizione dal vivo risale al concerto losangelino del 2011, quando suonarono in occasione dell'L.A.

Rising Festival. Prima ancora c'è stata un'altra piccola reunion dal vivo nel 2007. Lo scioglimento del gruppo, avvenuto per volontà del cantante Zack De La Rocha, che si dedica alla carriera solista. Il chitarrista del gruppo Tom Morello ha formato insieme ad altri due membri, il batterista Brad Wilk e il bassista Tim Commerford, gli Audioslave con alla voce Chris Cornell cantante dei Soundgarden.

Alcuni anni dopo gli stessi Tom Morello, Brad Wilk e Tim Commerford hanno fondato nel 2016 il supergruppo dei Prophets of Rage insieme a due membri dei Public Enemy e a B-Real.