Fino a qualche anno fa i palinsesti della radio erano un terreno proibito per i rapper italiani. La situazione è iniziata gradualmente a cambiare quando, prima grazie ai social, ma ancor di più negli ultimi anni con l'avvento delle piattaforme di streaming – Spotify in primis – il Rap si è imposto come genere di riferimento delle nuove generazioni, e poi come genere musicale in assoluto più ascoltato d'Italia, come testimoniano inequivocabilmente le classifiche di vendita e streaming degli ultimi due anni.

Nonostante ciò, le radio, pur avendo evidentemente iniziato a passare qualche pezzo rap, hanno ancora diverse riserve nel proporre al pubblico determinati brani, ritenuti magari poco idonei per via dei testi molto espliciti.

In buona sostanza il rap che passa in radio in questo momento, con qualche eccezione, è principalmente quello che strizza l'occhio al pop, sia dal punto di vista lirico che sonoro.

A quanto pare però la musica sta per cambiare, in tutti i sensi, grazie alla fondazione della prima radio italiana interamente dedicata al rap, che ha tra i suoi soci Fabri Fibra, Marracash, Salmo, Gué Pequeno, Ensi e Clementino.

La prima radio italiana interamente dedicata al rap

Il problema dello scarso spazio concesso al rap nelle radio nazionali esiste anche in altri grandi paesi, come Francia e Germania, con la differenza che in queste nazioni, dove il rap è esploso ben prima che in Italia, esistono delle radio tematiche con una programmazione interamente dedicata al rap.

In Italia, almeno fino a poco tempo fa, non esisteva nulla di simile. Ed è proprio per colmare quello che sembrava essere a tutti gli effetti un vuoto nel mercato musicale e della comunicazione che Paola Zukar, per molti 'La donna del rap italiano', nota per essere la manager, tra gli altri, di Fabri Fibra, Marracash e Clementino, ha deciso di fondare una radio integralmente dedicata al genere più ascoltato dalle nuove generazioni.

TRX Radio dice no agli algoritmi

Il nome del progetto è TRX Radio, ed è già noto da tempo, ma la presentazione ufficiale è avvenuta solo ieri, come testimoniano le numerose Instagram Stories di Fabri Fibra, Marracash, Salmo, Gué Pequeno, Ensi e Clementino, tutti indiscutibili pezzi di storia del rap italiano, che nel progetto di Paola Zukar, oltre ad essere soci a tutti gli effetti, hanno e continueranno ad avere un ruolo concreto ed attivo, che va ben oltre quello del semplice testimonial.

Saranno infatti loro, assieme ovviamente ad altri addetti ai lavori ed esperti del settore, a determinare la programmazione di TRX Radio. Nessun algoritmo dunque, soltanto la passione e l'esperienza di chi questa musica la vive e la conosce bene, inclusi sei artisti che, portando in alto il rap italiano dopo anni di declino, hanno contribuito a cambiare la storia della musica in Italia, e con la prima radio italiana interamente dedicata al rap potrebbero cambiarla ulteriormente.

Trx Radio sarà affiliata a Radio Italia, che di norma trasmette solo musica italiana, ma avrà la possibilità di trasmettere pezzi da tutto il mondo. "Siamo indipendenti al 110%", rassicura infatti Paola Zukar.