Francesca Montali ha pubblicato nel 2019 per Bookabook il suo romanzo di esordio, L’odore del ghiaccio che brucia, ambientato nella fredda Islanda.

Il libro parla della storia di Ynja, una giovane donna, che trova in questa fredda isola del Nord Europa il motivo per ricominciare e scappare dai fantasmi del passato.

Ad anticipare il testo c’è una presentazione di Chiara Trevisan, che ha aiutato, grazie ai suoi consigli, a raccontare e descrivere con esattezza i luoghi e la cultura islandese. Infatti, nel romanzo si conoscono particolari della vita e della cultura degli islandesi e i luoghi più remoti e lontani dal classico circuito turistico.

La trama di 'L'odore del ghiaccio che brucia'

La narrazione dei fatti si apre con la protagonista che sta lavorando nel negozio di Frida Fraenk, in cui si comprano e si vendono oggetti usati. Quello di Frida non è un lavoro come tanti, ma è una vera e propria missione, lei aiuta le persone a liberarsi di un mondo che non gli appartiene più, fatto di oggetti che, tuttavia, possono ancora svolgere un ruolo importante per qualcun altro. Frida non è solo una datrice di lavoro, ma per Yhja rappresenta una vera e propria madre; in lei trova consigli, sostegno e affetto. Sembra una giornata come tante, quella che Ynja, in apertura del romanzo, si appresta a vivere, ma l’arrivo inaspettato di Giulio nel negozio, un giovane italiano in vacanza sull’isola, darà un corso diverso alla sua vita.

Ynja sarà costretta a fare i conti con il proprio passato dal quale si è allontanata bruscamente, ad affrontare antichi dolori, ma soprattutto a prendere consapevolezza di quali sono i suoi veri desideri.

Il romanzo di Francesca Montali è molto coinvolgente dal punto di vista emotivo, ma non è solo la storia di una giovane donna che affronta il proprio passato; è anche una finestra sulla società islandese e su un particolare e delicato momento della storia recente dell’isola.

Infatti, esplicito è il riferimento alla crisi economica e politica che colpì l’Islanda dal 2008 al 2011. L'uscita definitiva dalla crisi si realizzerà molto tempo dopo, quando l'economia dell'isola tornerà a crescere. Ripercorriamo le lotte e le proteste della popolazione contro la politica corrotta del governo che mandò sul lastrico intere famiglie e mise in ginocchio l’economia del paese.

Questo romanzo è la storia di un riscatto personale, ma anche di una intera nazione che sente forte la propria identità ed è disposta a difenderla a tutti i costi. Appassionerà il lettore a tal punto da non riuscire a staccarsi dalle pagine e lo stile di Francesca Montali, semplice ma puntuale, sa penetrare in maniera efficace nei risvolti psicologici e più profondi dei protagonisti, a tal punto da poterli sentire molto vicini e realisticamente veri.