Negli ultimi giorni hanno fatto molto discutere alcune dichiarazioni di Jake La Furia su Gué Pequeno, diffuse da Esse Magazine venerdì 18 settembre 2020, in una mini anticipazione di una videointervista, la cui versione integrale è stata pubblicata oggi, lunedì 21 settembre.

Nella videoanticipazione è possibile ascoltare Jake La Furia smentire quanto dichiarato a luglio 2020 – sempre ai microfoni di Esse Magazine – dal suo storico amico e partner nei Club Dogo, che aveva sostenuto di averlo più volte provato a coinvolgere in una collaborazione, ricevendo però soltanto diversi rifiuti come risposta.

Nel primo pomeriggio di oggi Esse Magazine ha pubblicato la versione integrale dell'intervista. Al minuto 30:00 è possibile ascoltare Jake La Furia precisare il suo pensiero sulle proposte ricevute da Gué Pequeno – nell'estratto diffuso venerdì erano fruibili soltanto pochi secondi dell'intervista – svelando inoltre diverse informazioni inedite al pubblico, come ad esempio il fatto che una delle collaborazioni proposte da Gué Pequeno a Jake La Furia si sarebbe potuta concretizzare nell'ultimo album di Marracash, "Persona", o in "Mattoni" di Night Skinny.

Jake La Furia sulle proposte di Gué Pequeno: 'Non mi è sembrato di vedere una sincera voglia di riunire il gruppo'

"Quella cosa che dice lui è vera – ha dichiarato Jake La Furia – ma ha delle motivazioni che vanno oltre quella cosa lì.

A volte, quando lui mi ha chiesto questa cosa, o quando altri ci hanno chiesto questa cosa, sarebbe stato stupido farlo, perché è stato chiesto per dei dischi di altri. Nello specifico è stato chiesto per il disco di Night Skinny e per il disco di Marracash. In entrambe le occasioni sono stato io a dire di no, con questa motivazione: secondo me sarebbe stupido, dopo tanti anni, fare un pezzo dei Club Dogo sul disco di un’altra persona.

Se si fa un disco dei Club Dogo, si fanno i pezzi dei Club Dogo, altrimenti non ha senso. Altre volte ho ricevuto delle proposte da lui per fare delle cose, ma alla fine della fiera, facendo i miei conti, avevo l’impressione che queste proposte non arrivassero da una sincera voglia di riunire il gruppo, mi sembravano invece cose adatte a celebrare lui.

Come ad esempio quando sono stato chiamato per suonare al suo concerto al Forum di Milano, e ho detto di no".

Jake La Furia: 'Mai detto no a un ritorno dei Club Dogo, ma ci devono essere le condizioni'

Ma è nella parte finale della sua dichiarazione che Jake La Furia è tornato a far sorridere i tanti appassionati di Rap italiano che da anni attendono un ritorno dei Club Dogo. L'autore di "Zero Like" ha infatti ribadito la sua disponibilità a un ritorno dei Club Dogo, ponendo però delle condizioni ben precise.

Queste le sue parole: "Detto questo, quello che dice lui non è esattamente vero perché io non ho mai escluso un ritorno dei Club Dogo, però ci devono essere le condizioni. Le condizioni sono una sincera voglia di tornare al gruppo, una proposta degna e la voglia di andare a lavorare. Non posso dire altro, poi alcune cose è giusto che rimangano fatti nostri".