La musicassetta - o audiocassetta - è rimasta "orfana" del suo padre inventore, Lou Ottens, ingegnere olandese, è scomparso lo scorso 6 marzo a 94 anni nella sua casa di Duizel, a circa 20 chilometri da Eindohven.
Ottens con la sua invenzione nel 1960, ha rivoluzionato il modo di fruire della musica su un supporto facile da portare con sé, più robusto del disco. L'avvento dell'audiocassetta diede il via alla costruzione dei mangiacassette e poi del walkman. Con l'ideazione degli stereo per l’auto fu permesso a tutti di ascoltare un disco intero, magari senza comprarlo, facendoselo registrare semplicemente sul nastro magnetico.
Lou Ottens iniziò nel 1952 a lavorare per Philips nel reparto progettazioni, dove rimase fino alla pensione. Nel 1960 con la sua squadra personale di tecnici assemblò nello stabilimento di Hasselt il primo registratore portatile al mondo e poi ebbe l'idea dell'audiocassetta registrabile.
Nel 1960 Ottens costruì il primo registratore portatile al mondo, poi inventò la musicassetta
L'ingegnere Lou Ottens, grazie alle sue invenzioni, venne nominato direttore dello stabilimento di Hasselt e poi responsabile della divisione audio di Philips. Importante fu anche il suo contributo alla progettazione e realizzazione del compact disc, inventato dalla Philips con l'iniziale aiuto della DuPont che aveva creato il policarbonato indispensabile per costruire i dischetti.
Nel 1979 la Philips, dopo avere chiuso la collaborazione con la DuPont, si alleò con la Sony, che già dal 1975 stava sperimentando un nuovo sistema per ascoltare la musica in forma digitale.
Poi nell'agosto del 1982 in una fabbrica di Hannover, in Germania, della Philips fu prodotto il primo cd a utilizzo commerciale. La prima musica a essere registrata sul supporto in policarbonato fu la Sinfonia delle Alpi del compositore Richard Strauss registrata alla Berliner Philharmoniker sotto la direzione del maestro tedesco Herbert von Karajan.
Invece, il primo album in cd prodotto per la musica pop fu The Visitors della band svedese degli Abba, tuttavia il primo cd di musica a essere venduto nel mercato nascente della musica digitale, fu 52nd Street di Bill Joel in Giappone nel 1982. Il cd di Billy Joel era in vendita assieme al lettore Sony-Philips.
Sono state vendute in 40 anni più di 100 miliardi di musicassette, Ottens lavorò anche al cd musicale
La musicassetta fu presentata al mondo all'IFA di Berlino del 1963 (Internationale Funkausstellung Berlin, una delle fiere tecnologiche più antiche, ndr). La musicassetta era spesso abbreviata con la sigla MC e comunemente è stata chiamata anche audiocassetta, cassetta a nastro, cassetta audio o semplicemente cassetta. Funziona con un nastro magnetico a memoria magnetica. Il nastro è in grado di memorizzare dati e informazioni in modo sequenziale.
Un'audiocassetta è composta principalmente da due bobine chiuse dentro a una scatola in plastica grande come due figurine. Dentro è presente il nastro magnetico asportabile e utilizzabile per la registrazione sui due lati (il lato A e il lato B).
Sono state poi messe in vendita anche microcassette, utilizzate nei piccoli registratori tascabili soltanto per registrare suoni e parole. La produzione di musicassette si è ridotta progressivamente dagli inizi degli anni Duemila, con l'avvento della musica digitale.