Gene Simmons dei Kiss ha le idee chiare sul Covid e sui no vax. La rockstar statunitense di origini israeliane ha parlato nel corso di un'intervista della questione Coronavirus per quanto riguarda i concerti. Ha detto che per tutto lo staff della band vige l'obbligo di essere immunizzati. E poi ha fatto sapere che non sopporta le idee di quanti sono scettici o contrari all'uso dei vaccini.

Gene Simmons contro i no vax

Negli Stati Uniti l'epidemia di Covid-19 sta subendo un'importante recrudescenza. L'aumento dei contagi sta dando problemi a molte produzioni dal vivo, come i concerti di Lynyrd Skynyrd, Limp Bizkits solo per citarne alcune.

Ed è quindi normale che tra i musicisti e gli addetti al settore la questione coronavirus diventi un argomento molto toccato e anche dibattuto.

Nel corso di una recente intervista a Ultimate Classic Rock, Gene Simmons ha toccato il tema del covid e dei concerti. Il musicista dei Kiss fa sapere che in vista del prossimo tour della band, che partirà il prossimo 18 agosto, lo staff del gruppo dovrà essere vaccinato per poter lavorare nel corso della tournée. E poi spende parole di condanna molto dure contro i no vax.

Le parole del musicista

In vista del tour imminente, l'artista spera che le condizioni di sicurezza siano elevate. Simmons sottolinea però come non sia tutto sotto il controllo della band, visto che paesi diversi hanno regole diverse per quanto riguarda la gestione dei concerti e degli eventi dal vivo.

Aggiunge poi che le abitudini del gruppo sono cambiate da quando è scoppiata la pandemia di coronavirus.

"Non facciamo più incontri coi fan all'interno del backstage", ha aggiunto la rockstar. “Ci rimettiamo soldi, visto che le persone pagano degli extra per raggiungerci, scattarsi foto e cose del genere". Ora la band ha adottato una politica molto più rigida per limitare i contatti: "Nei nostri backstage non permettiamo l’ingresso a nessuno del nostro staff, a meno che non sia del tutto vaccinato e non porti la mascherina per tutta quanta la sua permanenza”.

L'attacco ai no vax

Il fondatore dei Kiss spende anche dure parole contro la galassia dei no vax. "Dicono che hanno i loro diritti e che nessuno gli possa dire cosa fare", ha detto Gene Simmons rispondendo alla domanda del giornalista su quanti rifiutano il vaccino. "È curioso, visto che non si ha il diritto di guidare in autostrada senza la cintura...

e quando c'è il semaforo rosso bisogna fermarsi, questi non sono diritti", incalza il musicista. "Ora però stiamo parlando di una c***o di pandemia”.

E poi con malizia la rockstar aggiunge: 'È brutto da dire, ma non mi preoccupo se qualche idiota prende il Covid e muore". La sua preoccupazione riguarda infatti il fatto che queste persone lo possano trasmettere. E sottolinea anche che c'è il rischio di venir ricoverati, altrettanto orribile. Per concludere, poi, ricorda come tante persone negazioniste abbiano implorato il vaccino una volta in ospedale, segno delle loro idee sbagliate.