Nel corso del primo pomeriggio di ieri, 15 settembre, alcune dichiarazioni di Ketama126 hanno catturato l'attenzione degli appassionati di Rap italiano, venendo poi rilanciate, soprattutto nelle ultime ore, da svariati canali di informazione. Le parole del rapper e produttore si discostano notevolmente dal pensiero della comunità scientifica, per questo motivo sono inizialmente state interpretate come una netta presa di posizione contro il vaccino, con conseguenti polemiche e critiche da parte di diversi utenti online. Successivamente, con un secondo messaggio, pubblicato a circa un'ora di distanza dal primo, Ketama126 ha precisato meglio il suo pensiero, specificando di non voler essere etichettato "né come no vax, né come pro vax".
Ketama126 si rivolge ai giovani: 'La normalità che vivevamo due anni fa non tornerà mai più, le discoteche non verranno riaperte'
Nel primo messaggio il musicista si è detto rattristato nel constatare come, secondo il suo punto di vista, la porzione più "lobotomizzata" della popolazione sarebbe rappresentata proprio dalle fasce d'età più giovani.
"Mi rattrista molto vedere che i più lobotomizzati al giorno d'oggi siano proprio i più giovani – ha esordito Ketama126 su Instagram – vi hanno convinto a vaccinarvi mentendo, raccontandovi che così facendo poi sarebbe tornato tutto alla normalità. Toc toc! Ho una brutta notizia da darvi: vi hanno truffato. La normalità che vivevamo due anni fa non tornerà mai più.
Le discoteche non verrano riaperte (questa previsione non trova riscontro nella comunità scientifica, ndr). Nonostante questo la maggioranza dei giovani continua a fare tutto ciò che gli viene detto di fare, senza neanche porsi il beneficio del dubbio, d'altra parte lo stato italiano ha sempre fatto l'interesse dei cittadini (Ketama126 sta evidentemente facendo del sarcasmo, ndr), non i propri o di chi sta sopra di lui, hahahaha".
Le parole di Ketama126 – che non rispecchiano il parere della comunità scientifica – hanno comprensibilmente suscitato reazioni e richieste di precisazioni, dato che il passaggio del discorso in cui il rapper ha fatto esplicito riferimento al vaccino avrebbe potuto essere interpretato in più modi.
Non sono mancati quindi i commenti critici da parte di molti utenti del web, che hanno ironicamente chiesto conto delle competenze dell'artista in ambito medico: "Quindi lei è virologo?", recita infatti un commento sotto ad un post dedicato alla notizia, "Kety, perfavore, non depensare", aggiunge un altro utente.
Le precisazioni di Ketama126: 'Non sono né no vax né pro vax, sono per la libertà di espressione individuale'
Le precisazioni sono arrivate poco dopo, con un ulteriore messaggio, in cui l'artista ha sostanzialmente smorzato i toni, rivendicando però con fermezza di essere sinceramente spaventato da quello che, a suo modo di vedere, sembrerebbe essere un pensiero unico dominante. Queste le sue parole:
"Ci tengo a precisare che non sono né no vax né pro vax, sono per la libertà di espressione individuale. La cosa che mi spaventa non è il vaccino, ma la tendenza ad avere un pensiero unico, etichettando subito come complottista terrorista chiunque la pensi in maniera diversa, a dividere la popolazione in cittadini di serie A o di serie B".