La 52esima edizione del Giffoni Film Festival, che si svolge a Valle Piana (Salerno) dal 21 al 30 luglio, offre un’opportunità per i giovani registi e amanti del Cinema. Un evento mondiale al quale parteciperanno 5.000 ragazzi, giovani e non solo e con la presenza di 25 diversi paesi. Più di 100 film, tra cui cortometraggi e lungometraggi, saranno presentati al festival. Parteciperanno varie nazionalità tra cui Italia, Bulgaria, Spagna, Stati Uniti e molti altri. Per gli spettatori che non avranno la possibilità di assistere dal vivo, potranno seguire il festival via streaming, tramite la piattaforma MYmovies.

Tramite il cinema e il ritrovarsi, soprattutto dopo questi due anni di pandemia, saranno affrontati diverse tematiche: l'amore, il cambio climatico, l'immigrazione, la diversità, l'amicizia e molti altri.

Giffoni Elements: dai 3 ai 5 anni e dai 6 ai 9 anni

Le opere presentate da giovani dai 3 ai 5 anni, sono svariate e affrontano diversi temi. Suddividendosi in corti e lungometraggi, parteciperanno Joya Thome con Laura Star, Chelo Loureiro con Valentina e con il ritorno di Ali Samadi Ahadi, che già si era presentato qualche anno prima: adesso approda con Peter va sulla luna. Paola Luciani presenta un cortometraggio che racconta la vita di un armadillo e il suo desiderio: quello di poter cantare, con il nome di El charango; oppure The Little Galago che narra la storia di un galago che vive e affronta la paura di cadere dagli alberi per poter imparare a cacciare.

Alcuni che raccontano l'amicizia come Bon Bon di Masha Rumiantseva, e altri che raccontano la vita di un astronauta che approda in un mondo sconosciuto, come Hello Stranger. Successivi lungometraggi che verranno presentati al festival evidenziano due temi molto importanti: la magia e l'amicizia. Da OINK, con il protagonista Babs che gli viene regalato un maialino da suo nonno, di Mascha Halberstad, per poi proseguire con Detective Bruno di Magdalena Niec e Mariusz Palej fino a Dragon Princess, Little Allan - The Human Antenna e tanti altri.

Corti e lungometraggi: dai 10 ai 18 anni

Avanzando con l’età dei partecipanti, le tematiche cambiano e diventano più serie e profonde, affrontando temi come le passioni, i problemi adolescenziali, la speranza in un mondo migliore e i propri sentimenti. I primi a presentarsi sono Chicken, Tana libera tutti, She dreams at sunrise, Yallah!

, Inside di acquarium e Nel mare ci sono coccodrilli, provenienti da Italia, Svezia, Stati Uniti, Francia e Kazakhstan.

Generator: dai 18 anni in su

Sempre di giovani ma già verso il cammino della maturità, lungometraggi come Holy Emy che parla di due sorelle che affrontano temi come il misticismo e religiosità. As in heaven di Tea Linderburg ambientato nella fine dell'800. Mikado di Emanuel Parvu, Stay awake di Jamie Sisley, che narra la storia di due fratelli che devono scontrarsi con i problemi legati all'adolescenza e altri come Nitram, Mars one e Let me hear it barefoot.

Gex Doc e Parental Experience

In queste sezioni si affrontano tematiche complicate come il terremoto che colpi una città cinese nel 2008, rappresentato con After the rain di Jian Fan e Far away from home che parla di un gruppo di bambini che provengono dal Messico e dall'America Latina.

A seguire si racconta anche la storia di Lyra McKee, Lyra, una sostenitrice e giornalista dei diritti per la comunità LGBTQ+, assassinata da un gruppo di repubblicani. Non poteva mancare anche una sezione dedicata ai genitori, con le proiezioni di A journey with my dad di Mor Israeli, Egg di Daniele Grassetti, Briciole di Rebecca Marie, Pawns among the clouds e Attila di Frederik Holmen.