Il Ventotene Film Festival si terrà dal 23 luglio al 1: agosto nell'omonima isola pontina, presso due diverse location, ossia Piazzetta Europa, icona della stessa isola e il giardino del Museo Archeologico. Nella kermesse ci saranno varie presentazioni, anteprime e ospiti d'onore come Tosca, Michele Placido, Susanna Nicchiarelli e Massimo Cantini Parrini.

Nella sua XXVII edizione, ideata da Loredana Commonara, il festival include tematiche come il lavoro svolto delle donne e la sostenibilità ambientale. Nei 10 giorni dell'evento ci saranno più di 50 proiezioni e due concorsi internazionali, come Green Path per il Cinema sui temi dell'ecologia e della salvaguardia ambientale e Open Frontiers, sull'integrazione razziale e sui temi dell'Europa.

Appuntamenti del festival

Michele Placido omaggerà e ricorderà Monica Vitti con un appuntamento focalizzato sul documentario Vitti d'arte, Vitti d'amore di Fabrizio Corallo a cui verranno assegnati il Premio Vento d'Europa e lo stesso premio verrà consegnato anche al costumista e candidato agli Oscar, per aver lavorato con Joe Wright.

Massimo Cantini Parrini con il film Cyrano, sarà al fianco della regista Susanna Nicchiarelli, per approfondire e affrontare il film Miss Marx, di cui la regista riceverà il Premio Julia Major, uno dei più alti e antichi riconoscimenti del festival di Ventotene. Un altro appuntamento sarà quello della proiezione del documentario Il suono della voce, diretto da Emanuela Giordano, accompagnata da Tosca e da un trio acustico con la partecipazione di Massimo De Lorenzi e Giovanna Famulari.

A seguire vi sarà una masterclass internazionale diretta dalla regista Teona Strugar Mitevska, incentrata sulla propria carriera.

Anche quest'anno ritorna il concorso per i cortometraggi realizzati da studenti italiani e un programma dedicato ai documentari ucraini: un concorso simbolico che vuole sostenere e appoggiare i professionisti del cinema ucraino in questo particolare momento che il paese sta attraversando.

Registi italiani esordienti

Non mancherà una sezione interamente dedicata ai registi italiani esordienti. Il 23 luglio sarà proiettata l'opera del regista Water Croce, una trasposizione sul grande schermo del libro autobiografico di Claudia Saba, Era mio padre, che racconta degli abusi e della violenza sulle donne tra le mura domestiche e accompagnato dal professore Paolo Cutolo.

Il 24 luglio sarà presentata la prima opera del regista Simone Aleandri, La notte più lunga dell'anno. Mentre il 25 luglio ci sarà il film-documentario Corpo a corpo di Maria Lovine.

Il cielo stellato di Ventotene farà da sfondo alle proiezioni cinematografiche e ai protagonisti sullo schermo, il tutto incorniciato dalle bellezze naturali dell'isola. Con un focus particolare sul cinema d'autore, il Festival di Ventotene porta sull'isola attori, autori e registi che hanno contribuito all'affermarsi del cinema italiano nel contesto internazionale.