Lo scrittore Marco Ponzi ha recentemente pubblicato un nuovo romanzo dalle tinte gialle e carico di colpi di scena e suspense. Il libro è intitolato “Le aspirazioni mortali o dei crimini d’autore” ed è edito dall'Associazione Culturale Il Foglio: è uscito lo scorso 15 dicembre.

La protagonista del romanzo: una donna laureata e con un sogno nel cassetto

La protagonista principale del romanzo è una giovane donna, laureata in lettere, con un sogno nel cassetto: quello di diventare una scrittrice di successo. Il suo nome è Magda Ruffini.

Purtroppo però, è una persona frustrata dalla vita, anche a causa della sua andatura difettosa e del mancato fascino, ma, nonostante ciò spera che un giorno la sua occasione, possa arrivare.

La donna inizia a lavorare presso un importante gruppo editoriale, la Tarrison, come correttrice di bozze.

Un giorno le si presenta un importante occasione che subito decide di cogliere al volo: grazie all’utilizzo di uno pseudonimo riesce a iscriversi a un premio letterario e, visto che dovrà essere proprio lei a gestire le iscrizioni e a verificarne la correttezza, ha trovato il modo per pilotare il tutto.

Ma non ha fatto i conti con la sua poca fortuna e con un fatto imprevisto. Un’autrice emergente italiana che vive in Belgio viene trovata morta.

Purtroppo, però, questa sarà solo il primo caso di tanti altri. Subito iniziano le indagini e tutti rientrano nella lista degli indiziati: la casa editrice, gli amici, nessuno è escluso.

Tra interrogatori, depistaggi, pedinamenti ed esplosioni, alla fine la verità emergerà.

Un thriller adrenalinico

Questo romanzo è un thriller adrenalinico incuriosisce il lettore per una trama originale che appassiona sin dalle prime pagine. Più si va avanti con la lettura e più ci si ritrova incuriositi di scoprire il vero andamento e il vero colpevole degli omicidi.

Tutto questo è dato da una penna fluida e ricca degli elementi cardini del genere: colpi di scena e suspense. Uno stile che scivola in maniera semplice e conduce il lettore per mano alla scoperta della verità. Una verità che, il più delle volte, sarebbe forse meglio non scoprire.

“Ed era per questo che i Libri del gruppo erano tutti limati e snaturati, al punto che avrebbero potuto avere lo stesso titolo: i contenuti erano perfettamente aderenti al bisogno di lievità che il gruppo aveva imposto alle sue case editrici", riporta un passaggio del testo.