Nel cuore di Tor Pignattara, multiculturale quartiere romano ricco di contrasti, energie e storie, nella serata di venerdì 9 maggio si terrà un evento che unisce musica e arti visive in un unico grande racconto, molto più di una semplice presentazione musicale: Molteplicità è un progetto che fonde musica e arte nello spazio artistico Artificiob6, spazio indipendente romano dedicato alla ricerca culturale di via Umberto Guarnieri 6/a.

La serata vedrà protagonista un trio d'archi guidato da Davide Di Pasquale con reinterpretazioni jazzistiche in chiave classica: Silvia Innocenzi (violino), Uliana Abrashitova (viola) e Jingbo Wang (violoncello), giovani talenti che si sono formati al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma.

Un giorno dedicato all'arte

Accanto alla musica, una mostra d'arte collettiva di una sola giornata darà spazio a sei artisti contemporanei. Luis Alberto Cutrone, pittore e incisore colombiano, fondatore di Artifico6, espone opere tra pittura, incisione e scenografia, Margò (Margarita Meliashevich), pittrice bielorussa autodidatta, presenta lavori onirici e istintivi, ricchi di colore e parole. Fabia Rodi, artista italo-spagnola, propone collage e ceramiche in cui sperimentazione e narrazione si intrecciano.

Laura Romano, pittrice e fotografa romana, fondatrice dello spazio ospitante, espone opere che spaziano dal figurativo all'astratto. A completare la mostra, il dipinto dal titolo Gentile (2011) di Antonio Russo, artista abruzzese e docente di pittura, scelto come copertina del disco Molteplicità: un'opera che racchiude lo spirito del progetto.

L'appuntamento è fissato solo per questo venerdì 9 maggio, dalle ore 18:30 in poi, presso Artificio6, realtà ormai consolidata nel panorama artistico indipendente della Capitale, nata per dare voce a chi cerca nell'arte uno strumento di comprensione, resistenza e bellezza.

L'evento si svolge in un quartiere multietnico come Tor Pignattara

In un quartiere come Tor Pignattara, dove il presente si intreccia ogni giorno con storie di migranti, culture diverse e nuove forme di creatività urbana, Molteplicità è un'occasione per riscoprire il valore dell'incontro, dell'ascolto e della condivisione attraverso la musica e l'arte.

Un quartiere segnato da fragilità sociali, ma anche ricco di fermento artistico e umano, dove le differenze diventano terreno fertile per nuove forme di espressione. In questa cornice, Molteplicità si propone come riflesso di un'identità collettiva in trasformazione, un inno alla pluralità e alla forza del dialogo tra le arti.