La stagione cinematografica 1986/87 viene ricordata come una delle migliori degli ultimi 40 anni e, in questi giorni è tornata in auge per la presentazione del sequel di Top Gun, pellicola uscita nelle sale nell'autunno del 1986. Nello stesso periodo, al Cinema uscirono nelle sale grandi capolavori, film che fanno parte della storia del cinema.

Un anno di film indimenticabili

Su tutti, il meraviglioso Platoon di Oliver Stone, quattro statuette vinte agli Oscar, tra le quali quelle per il miglior fiim e la miglior regia. Spopola anche Il Nome della Rosa, con una trama intrigante e un grande Sean Connery, unico film a superare Top Gun al botteghino italiano.

E poi, il bellissimo Figli di un Dio Minore, Aliens - Scontro Finale, secondo capitolo della saga, Radio Days di Woody Allen, Mission con Robert De Niro e Jeremy Irons e Il Colore dei Soldi premiato con l'Oscar al miglior attore, l'indimenticabile Paul Newman. Tra i confini nazionali, un plauso va sicuramente a tre ottimi film come La Famiglia di Ettore Scola, Il Caso Moro e Stregati di Francesco Nuti. E poi, diversi film "leggeri" e divertenti come Scuola di Ladri col trio Banfi, Boldi, Villaggio e Yuppies - I Giovani di Successo con un quartetto probabilmente all'apice della loro carriera: De Sica, Greggio, Calà e ancora Massimo Boldi.

Top Gun, successo inaspettato

Il cinema è spesso lo specchio della società, la stagione cinematografica rappresenta il periodo storico e lascia in eredità diversi film cult, pellicole diventate delle icone a prescindere dal successo critico o commerciale.

Top Gun è un film cult per eccellenza ed è la pellicola che ha consacrato Tom Cruise a grande star di Hollywood. Non è considerato un grande film nel senso più ampio del termine ma, ancora oggi resta il simbolo di un'epoca e il lungometraggio fu talmente trascinante che la Marina degli Stati Uniti ebbe il maggior numero di reclutamenti dai tempi di Pearl Harbour.

La pellicola lanciò anche diverse mode tra i giovani come i famosi occhiali Ray Ban - Aviator utilizzati dal protagonista, il Bomber e il giubbotto in pelle in stile areonautica.

La critica fu positiva soprattutto nei riguardi del regista Tony Scott e della bellissima colonna sonora, che vide il successo della canzone principale "Take my breath away" cantata da Berlin, vincitrice di un Golden Globe e di un Premio Oscar come Miglior canzone.

Il film ottenne anche altre tre nomination agli Oscar e vinse il People Choice Award come Miglior Film d'Azione.

Capolavori cult a posteriori

Il film di Tony Scott non è l'unico film cult di quella stagione. Altro capolavoro cult è Highlander - L'Ultimo Immortale, con un magnetico Christopher Lambert e una regia particolare e suggestiva, ricca di svariati flashback. Un film con ben quattro sequel e serie tv annessa ma che, inspiegabilmente, all'epoca incassò pochissimo.

Così come per Highlander, può capitare che una comunicazione sbagliata non renda merito ad un film o, come nel caso di Grosso guaio a Chinatown, una produzione punti su una pellicola più importante tralasciando di pubblicizzare bene anche l'altro.

In questo caso, il film con protagonista Kurt Russell e Kim Cattrall, subì il risalto dato a Aliens - Scontro Finale e fu un insuccesso commerciale. Col tempo, videocassette e tv riabilitarono l'avventurosa e divertente pellicola.

L'ennesimo ritorno di Rambo

A proposito di anni '80, anche se parliamo di un capolavoro del 1982, a settembre ritroveremo il quinto capitolo della saga di Rambo, protagonista naturalmente l'ultrasettantenne Sylvester Stallone. A 37 anni di distanza dal primo, grandissimo successo, in "Rambo - Last Blood" Stallone dovrebbe vestire per l'ultima volta i panni del veterano della guerra del Vietnam. John Rambo, torna nel ranch di famiglia ma, naturalmente, non potrà vivere sereno e tranquillo perché un ultimo nemico lo costringerà ad imbracciare nuovamente le armi.

L'uscita del film è preveista per il 26 settembre, nel cast ci sarà anche la bella Paz Vega e la regia sarà di Adrian Grunberg. E sarà ancora azione!