La nuova carriera della Barbie è quella del magistrato. L'azienda della Mattel ha infatti deciso di lanciare sul mercato l'ultima versione della bambola bionda più famosa al mondo con indosso una toga. Ma questa volta la Barbie è anche bruna e diventa magistrato per dare un messaggio sociale, in particolare per gli Usa. Il colosso nel settore delle bambole ha infatti deciso di creare la Barbie magistrato proprio in questo momento, dato che soltanto un terzo delle donne americane decide di intraprendere la carriera giuridica per diventare magistrato.

Inoltre la bambola rispetta tutti i canoni "anti-discriminazione", dato che è disponibile in varie tonalità di pelle e pettinature.

Le molteplici carriere delle Barbie

Sebbene la Barbie venga spesso considerata una versione stereotipata della donna "modella", nasconde in realtà un messaggio che l'azienda produttrice Mattel ha voluto mettere in evidenza con la serie dedicata alla carriere. Si tratta di una collezione nata a partire dal 1959 che vanta di offrire oltre 200 carriere della Barbie accompagnate dal noto slogan "You can be anything". Nel corso di questi 60 anni la Barbie ha vestito i panni di numerose donne in carriera, oltre a rappresentare celebrità femminili che grazie ai loro talenti sono diventate icone di molte bambine.

In occasione del sessantesimo anniversario della Barbie in data 9 marzo 2019, la Mattel ha infatti riproposto alcuni tra i modelli più riusciti.

La Barbie è diventata l'icona più multiforme della storia rivestendo i ruoli più disparati, dalla coltivatrice di api alla prima astronauta sulla luna, dal vigile del fuoco alla presidentessa degli Stati Uniti.

Inoltre negli ultimi anni la Mattel ha deciso di porre attenzione non solo alle diverse etnie, ma anche alla stessa corporatura della bambola, che può variare da snella e slanciata a curvy.

L'ultima versione della Barbie è il magistrato

Questa volta la Barbie assume un ruolo autorevole nei panni di un magistrato, indossando la toga nera e un colletto bianco che richiama quella del giudice della Corte Suprema Ruth Bader Ginsburg (paladina dei liberali americani).

Quest'ultima versione esplicita un messaggio sociale rivolto alle bambine di tutto il mondo, ma soprattutto a quelle statunitensi, dato che le donne magistrato statunitensi sono solo il 33%. La Mattel ha deciso di accompagnare l'uscita della Barbie magistrato con una didascalia sul profilo Twitter dell'azienda di giocattoli, incoraggiando le ragazze a prendere decisioni che possano cambiare il mondo per il meglio.

Questo messaggio sociale è avvalorato anche dai diversi generi della bambola. Non si tratta infatti dell'ennesima Barbie bionda, ma è prevista una varietà di bambole dalle diverse tonalità di pelle e pettinature.