5 cose diaboliche compiute da Marina Giordano ad Un posto al sole: c'è anche un delitto

Nina Soldano nei panni di Marina Giordano e del suo alter ego Lucia Gravina.
Nina Soldano nei panni di Marina Giordano e del suo alter ego Lucia Gravina.

Una lista con le cinque azioni criminose commesse da Marina Giordano nel corso di Un posto al sole, tra cui il delitto di Miriam.

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In tanti anni di Un posto al sole Marina ha compiuto cose davvero tremende, tra tentati omicidi ed aggressioni, anche se oggi appare un personaggio tutto sommato positivo. Va detto che col passare del tempo la donna ha compiuto un percorso di redenzione che l'ha rivalutata agli occhi degli spettatori. Tuttavia, chi ha memoria sa di cosa è stata capace di fare. Di seguito una lista con le cinque atti terribili compiuti da Marina ad Un posto al sole.

1

La morte di Ranieri

La morte di Riccardo Ranieri ha rappresentato un punto di svolta nella vita di Marina, da quel momento niente sarebbe stato più come prima. La Giordano non uccise il marito in modo diretto, ma omise di soccorrerlo per poter mettere le mani sulla sua ingente eredità. Da questo punto la donna iniziò la sua scalata verso il potere e la ricchezza e in più casi dimostrò di non farsi alcuno scrupolo pur di poter raggiungere i suoi obiettivi.

2

Le aggressioni ad Elena

Ad oggi Marina, Elena e la piccola Alice sembrano tutto sommato una famigliola felice, ma non sempre è andata così. Marina, in ben due momenti, ha aggredito sua figlia con ferocia: nel primo caso la minacciò con un coltello dopo aver scoperto che lei era a stato a letto con Roberto, nel secondo caso le sbatté con violenza la testa sul vetro, all'interno della clinica psichiatrica.

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