Holiday Bond, questo il nome del progetto del sindaco di Pollica, Stefano Pisani, in questi giorni al vaglio del governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca e del Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini.

Un'iniziativa pensata per sostenere il turismo, dando la possibilità di concedersi una vacanza al mare a costi ridotti quando l'emergenza Coronavirus sarà passata.

Holiday Bond: i voucher per far ripartire il turismo

La proposta del Comune di Pollica è quella di introdurre dei voucher da acquistare a costo ridotto e da utilizzare in un secondo momento, ovvero quando l'emergenza sanitaria di questo periodo sarà diventata solo un lontano ricordo, oppure quando verrà dato il via libera alla ripresa delle attività legate al settore turistico.

La validità terminerebbe a dicembre 2022.

L'iniziativa mira a sostenere la ripartenza del comparto del turismo, consentendo agli operatori di contare fin da subito su una certa liquidità. Gli Holiday Bond potrebbero essere un primo passo verso un progetto più ampio, infatti avrebbero già ottenuto l'appoggio di altre regioni e città. Ad esempio, l'idea è stata condivisa dal Comune di Asolo, in Veneto, e dalla provincia di Ferrara.

Il sindaco di Pollica ha dichiarato: "I voucher sono soltanto un elemento. Bisogna pensare seriamente a ripartire e quindi dobbiamo cominciare a pensare alle misure, anche tecnicamente valide, in grado di garantire una vacanza in sicurezza, che non faccia proliferare nuovamente il virus".

A tal proposito Stefano Pisani, insieme ai vari operatori turistici, sta studiando piani mirati ad una fruizione controllata degli spazi, come gli impianti di ristorazione, oltre ad un accesso controllato alle spiagge.

Per l'eventuale acquisto dei voucher si è pensato ad una piattaforma online, dove domanda e offerta si possano incontrare.

Un sito web che potrebbe prevedere la registrazione di tutte le strutture interessate a supportare il ricorso agli Holiday Bond. Inoltre si dovrebbe consentire il login anche ai turisti disposti a partecipare e ad usufruire degli sconti.

Gli Holiday Bond come detrazioni fiscali

I voucher potrebbero essere introdotti come spesa detraibile nella dichiarazione dei redditi per tutti i turisti italiani.

Gli stranieri, invece, potrebbero usufruire di un meccanismo simile al classico tax refund, acquistando i buoni al netto dell'IVA.

Inoltre, i ricavati derivati dagli Holiday Bond andrebbero defiscalizzati, garantendo così un valido supporto agli operatori turistici nel breve e medio termine, senza andare a pesare su altre tipologie di budget più comuni. Verrebbe così salvaguardato anche il risparmio privato dei singoli turisti, con la garanzia di una vacanza nella struttura prescelta una volta passata l'emergenza.