La Luna del cacciatore sarà la prima Luna piena dell'autunno e sarà visibile nel cielo serale mercoledì 20 ottobre. Tra le sue caratteristiche c'è un'inconfondibile sfumatura color arancione che la rende unica e meravigliosa. Questo effetto è dovuto alla sua apparizione esattamente all'ora del tramonto: il satellite naturale terrestre, infatti, apparirà al calare del sole intorno alle ore 17, tuttavia raggiungerà il massimo della sua bellezza a partire dalle 18.

Ovviamente, per godere a pieno dello spettacolo della Luna del cacciatore, è consigliato come sempre raggiungere luoghi isolati lontani dall'inquinamento urbano, come ad esempio zone di montagna o di mare.

Occhi puntati al cielo dunque: questo avvenimento darà un tocco magico all'atmosfera autunnale che ha già preso il sopravvento.

Luna del cacciatore: origini del nome

Il particolare nome che viene attribuito al primo plenilunio della stagione deriva dai nativi americani, con più esattezza dalla tribù degli Algonchini, la quale rappresenta una delle più popolose esistenti tutt'oggi (vivono nelle riserve indiane canadesi). In passato gli Algonchini occupavano la maggior parte delle regioni canadesi a partire dall'Oceano Atlantico fino alle Montagne Rocciose. Dato l'elevato numero di rappresentanti si dividevano a loro volta in clan e tribù, di queste la più celebre era quella dei Powhatan (dal nome dal capo, divenuto noto per essere il padre di Pocahontas).

Come accade di solito in questi casi, il nome associato alla Luna piena era legato alle azioni quotidiane che caratterizzavano il periodo dell'anno in cui si palesava. La Luna del cacciatore nasce quindi dall'arrivo dell’inverno e dalla conseguente necessità di raccogliere sostanziose scorte di viveri. Per questa ragione la tribù dei nativi americani partiva alla volta di intense attività di caccia, da qui il nominativo.

Curiosità sulla Luna del cacciatore

In altre parti del mondo si usa chiamare la "Luna del cacciatore" in maniera diversa. Riferendosi sempre al plenilunio di ottobre i cinesi la definiscono "la gentile Luna", nella cultura indo-americana "Luna delle more", in quella inglese medievale "Luna di sangue", i sudafricani "Luna della semina", le culture dell'emisfero australe la conoscono come "Luna dei pesci", "Luna delle uova", "Luna delle rose", ma anche come "Luna che si risveglia".

Lo scorso anno questo avvenimento è accaduto nella notte di Halloween, il 31 ottobre, e venne denominata la Luna blu del cacciatore [VIDEO] essendo stato il secondo di due pleniluni dello stesso mese. Il satellite comparve nella costellazione dell'Ariete e, avendo incontrato Marte due giorni prima, apparve in cielo ancora vicina al pianeta rosso. Inoltre fu una "miniluna", in quanto il 30 ottobre raggiunse il suo apogeo (il punto dell’orbita lunare più lontano dal pianeta Terra).