Quando le settimane della gravidanza giungono al termine c'è una domanda che assilla tutte le future mamme: avrò latte a sufficienza per allattare? Ebbene, care future mamme la risposta è sicuramente sì. Il nostro corpo è programmato per questo e solo una piccolissima percentuale di donne è davvero impossibilitata ad allattare a causa di problemi ormonali, terapie farmacologiche o semplicemente a causa di malformazioni al seno o traumi causati da incidenti. Del resto avete mai visto una mucca non poter allattare il proprio vitellino? Avere latte a sufficienza però non basta a portare avanti un sereno e lungo allattamento.

Perché se la natura è perfetta è pur vero che la nostra vita è influenzata da fattori non naturali e condizionamenti culturali che finiscono per essere un ostacolo all'allattamento del nostro cucciolo d'uomo. Ecco allora un semplice vademecum con gli errori da evitare e le poche e semplici regole da seguire.

1) Nelle prime ore dopo il parto attaccare il bambino al seno il più possibile e assicurarsi che l'attacco e la suzione avvenga nel modo corretto. Meglio ancora se vi fate aiutare da una esperta così da evitare le ragadi, nemiche numero uno dell'allattamento.

2) Non esistono orari o tempi tra una poppata e l'altra da rispettare. Dimenticate l'orologio, l'allattamento è da effettuare a richiesta.

Tranquille sarà poi il bambino stesso a regolare il suo appetito con la crescita.

3) Evitare nel primo mese di vita del neonato ciucci e biberon potrebbero interferire con un corretto attacco.

4) L'allattamento deve essere esclusivo, quindi evitare di far bere al bambino acqua o tisane. Il vostro latte è tutto ciò di cui necessita.

5) Bevete molta acqua e preferite una alimentazione di qualità con il giusto apporto nutrizionale.

E poi care mamme munitevi di tanta pazienza, ma davvero tanta perché l'allattamento nelle prime settimane è un gesto d'amore tanto faticoso in una società abituata a correre. Un allattamento materno esclusivo ha però tanti vantaggi non solo per la salute del vostro bambino ma anche nella sua gestione quotidiana.

Basta pensare che l'alta digeribilità del latte materno eviterà le fastidiose coliche notturne o la stitichezza, inoltre il latte materno è in grado di tranquillizzare il bambino durante la notte generando una sostanza che ne concilia il sonno. Senza tener conto del risparmio economico e di tempo oltre che della praticità del seno materno.

Quindi care mamme abbiate pazienza le prime settimane, fatevi aiutare da esperte del settore e ricordate che l'allattamento al seno è il migliore investimento che potete fare per il vostro bambino, per voi e per la quiete notturna della vostra famiglia.