Propostashock lanciata nella mattinata del 3 Maggio sui social network eproseguita poi nella nottata.

Nel pieno delle dichiarazioni dei varileader politici, chi sulla restituzione dell' IMU o chi sul bloccomomentaneo del pagamento a Giugno, c'è chi su internet ed inparticolar modo su Facebook cerca di far conoscere il proprio puntodi vista. E sinceramente, pensandoci su, sarebbe la scelta piùindolore per la macchina statale sul rimborso di quella tassa tantoodiata e non voluta dagli italiani.

La proposta shock lanciata daalcuni attivisti di Arcipelago SCEC da Milano e raccolta anche adAgrigento passando per Genova e Bari, riguarda proprio larestituzione dell' IMU in buoni della Solidarietà che cammina ovveroil buono locale di solidarietà "BLS" tanto acclamato sul web comerisolutore della crisi, un buono distribuito gratuitamente allefamiglie che si usa in percentuale con l'euro e diffuso oggi già in12 regioni italiane.

Una trovata assolutamente geniale, poiché dalrimborso dell' IMU il governo non dovrà sicuramente recuperare,tassando altri beni o "vizi" degli italiani. L'unico costo chedovrà sostenere è la stampa dei buoni, di gran molto minore delcosto che si sosterrebbe tassando ulteriormente la famiglia italianagià ridotta male.

Dal rimborso in poi ci pensebbero le stesseisole dell'Arcipelago SCEC, con i circuiti attivi e le attivitàcollaterali al circuito, a rinvigorire le economie locali, adancorare il guadagno al territorio e a far ripartire, senza nemmenoche lo stesso Stato chieda un prestito al fondo monetariointernazionale o alla banca centrale, su cui peraltro si dovrebbepagare anche un cospicuo interesse.

Proposta immediatamenterimodulata, riformulata e discussa sul famoso social network e su cuisi è giunti ad una conclusione: bisogna rimborsare sì l'IMU sullaprima casa, ma solo a chi ne possiede una sola, con un tetto fino a 400/500euro, rimborsabile fino al 50% in SCEC e l'altraparte in crediti o euro.

Comunquequalsiasi sia la percentuale rimborsata dallo stato, questo ne trarràsempre dei vantaggi notevoli.



Dunquebisogna prendere la palla al balzo o come dicevano i latini "carpediem", l'unica strada percorribile per il "risanamento" dello statoitaliano, assolutamente indolore ma che soprattutto farebbe risparmiarecon questo nuovo strumento di economia solidale e locale le giàdemoralizzate famiglie italiane, il fulcro su cui si dovrebbe basarela politica sociale di qualsiasi governo di qualsiasi colore politicoesso sia.