Nuove opportunità di occupazione nel settore energetico si sono delineate dopo l'accordo tra ilGruppo Enel siglato il 9 maggio scorso con i sindacati delsettore Filctem-Cgil-Cisl, Uiltec e Uil, che ha sbloccato 1500 nuovi posti di lavoro.

L'accordo siglato prevede due ipotesi di intesa sul personaleoccupato in esubero più anziano: il pensionamento volontario dei dipendentiEnel e la regolazione della mobilità geografica e professionale in unità dicrisi in centrali termoelettriche non attive. Nella prima ipotesi l'esubero delpersonale si concentra su un numero complessivo di 36mila dipendenti per ilpensionamento anticipato di 3500 dipendenti applicato dalla legge 92/2012(Riforma del mercato del lavoro).

Nello specifico l'articolo 4, Ulteriori disposizioni inmateria di mercato del lavoro, è lo strumento che si è rivelato vincente perconcedere ai lavoratori che hanno sostenuto negli ultimi quaranta anni i lavoripiù usuranti, la possibilità di fruire della pensione che hanno maturatoattraverso i contributi versati agli Enti previdenziali. L'applicazionedell'articolo elimina le penalizzazioni nei confronti dei lavoratori in esuberoin materia di pensione, senza ricorrere alla mobilità o alla cassa integrazionecreando nuove opportunità nel settore energetico che si sviluppa in larga partenel settore delle energie rinnovabili. 

Così il gruppo di fornitura elettrica più importante del paese, raggiunge dopoun lungo negoziato con i sindacati, l'apertura al mondo giovanile che puòcandidarsi per iniziare una nuova avventura nel mondo dell'energia che siaffaccia ad una delle più importanti rivoluzioni industriali del secolo, quelladell'energia solare, geotermica ed eolica.

Le candidature sono aperte e leassunzioni previste inizieranno dal mese di settembre e ottobre.



Come dice in un comunicato, il segretario generale della FILCTEM CGIL EmilioMaceli ''Importante l'accordo sottoscritto all'Enel soprattutto perchéripara i guasti della legge Fornero con una interpretazione inequivoca sullagestione volontaria dei processi di mobilità dei lavoratori" prosegue il leadersindacale - Siamo soddisfatti che, con l'accordo, i lavoratori a cui ilministro Fornero aveva irresponsabilmente bloccato lo sbocco verso la pensione,ora invece possono accedervi, naturalmente se lo vorranno [...] Finalmente come abbiamo richiesto più volte, si èsbloccato il turn-over con la programmazione di 1500 nuove assunzioni''.