Tra le novità nella legge di Stabilità 2015 del terzo esecutivo tecnico Renzi ci sono fondi per il sostegno alle famiglie, gli ammortizzatori sociali e la possibilità di detrarre il contributivo ai partiti. Tuttavia dopo la class action e le spaccature e i ritardi parlamentari sull'emergenza dei provvedimenti per la riforma delle Pensioni, l'Inps ha prorogato i termini del contributivo "opzione donna" in scadenza il 30 novembre 2014.

Il contributivo "opzione donna" previsto in via sperimentale dalla legge dal governo Berlusconi del 2004 con effettiva scadenza il 31 dicembre 2015 consente alle donne di 57 anni (58 anni per le lavoratrici autonome) con 35 anni di contributi di andare in pensione calcolando l'assegno pensionistico con il metodo contributivo, ovvero in base a quanto si è versato durante l'attività lavorativa con un taglio dal 15% al 20%.

Dunque secondo il Corriere della Sera l'Inps ha dato l'ok alla proroga applicando l'anno di finestra mobile valido per le vecchie pensioni di anzianità soprattutto tenendo presente che dopo la riforma Fornero le domande all'Inps nel 2013 per il contributivo "opzione donna" sono state quasi 9 mila rispetto alle poche centinaia degli anni passati.

Governo Renzi e legge di Stabilità 2015: tetto pensioni d'oro dal 2015, bonus bebè, ammortizzatori sociali, detrazione dalle tasse del contributivo al partito

In attesa di conoscere se in Parlamento troveranno le coperture finanziarie per la nuova spesa pensionistica l'esecutivo Renzi ha introdotto nella legge di Stabilità in Commissione Bilancio alla Camera il tetto alle pensioni d'oro a partire dal 1 gennaio 2015 per professori universitari, medici, magistrati e politici la pensione erogata non potrà essere superiore a quanto percepito con il metodo retributivo.

Modifiche anche per il bonus bebè a cui potranno accedere le famiglie con un reddito Isee non superiore ai 25 mila euro all'anno mentre il bonus sarà più alto per i nuclei familiari con un reddito sotto i 7 mila euro. Inoltre sono stati stanziati 100 milioni di euro per la realizzazione di asili nido, mille euro in buoni sconto per famiglie con 4 figli e un reddito Isee inferiore agli 8500 euro all'anno e 8 milioni di euro per la distribuzione dei pasti destinati ai poveri.

In ultimo l'esecutivo tecnico Renzi ha introdotto nella legge di Stabilità un provvedimento che prevede la possibilità per i politici di detrarre dalle tasse il contributivo al partito, il testo definitivo della legge di Stabilità 2015 è in attesa della fiducia nel fine settimana.

Se volete rimanere aggiornati sulle notizie di economia vi invitiamo a cliccare sul tasto "Segui" sotto il titolo dell'articolo.