Fine del ‘reich’ morale tedesco: esplode il dieselgate e poche settimane dopo altra tegola con lo scandalo dell’aggiudicazione dei mondiali di calcio 2016. Così crolla il mito dell’incorrutibile Germania che del marketing della sua immagine rigorosa e rigorista ha fatto l’asso vincente della sua politica ed economia. Ma adesso comincia la retromarcia, ne è un sintomo che l’Italia, la supercorrotta Italia, nel 2016 avrà un passo di crescita lungo quanto quella della Germania. Intanto altre carte vengono scoperte: si tratta della vendita di armi difettose e i tentativi di arrembaggio alla Banca Centrale Europea.

La truffa dei fucili

La beffa è toccata alla Gran Bretagna che ha acquistato una partita di fucili di produzione Heckler & Khock di Obendorf am Neckar, che dovevano servire nella guerra contro il terrorismo. Se ne procura 3 mila pezzi ad un prezzo incongruo rispetto alle performance che avrebbero rivelato. I fucili si surriscaldano troppo e così sparano in maniera errata. Der Spiegel ha calcolato in un’inchiesta che a distanza di 500 metri avviene una deviazione di 6 metri. La truffa svelata ha costretto la ministra della Difesa Ursula Von Der Leyen a ordinare il ritiro dal commercio dei G36 dal 2019. Adesso si ironizza sui tedeschi guerrafondai che non sanno costruire le armi.

Il boicottaggio della Bce

In questi anni di crisi la Germania ha imposto a tutti i Paesi dell’Eurozona la cura rigorista e così ha egemonizzato e diretto a suo vantaggio le tendenze del mercato europeo per consolidare il prestigio della sua moneta, e dunque dei cambi, e della sua economia. Ma a lungo questo ha prodotto la deflazione di cui anch’essa oggi patisce.

Quella a lungo considerata la locomotiva d’Europa ha tentato fino alla fine la difesa della moneta al costo di ostacolare la rimonta dell’inflazione. La via di svincolo è parsa l’arrembaggio alla Bce per riconquistare il suo ruolo direttivo. Così i vice di Angela Merkel nel board dell’istituto e che siedono in maggioranza, hanno tentato di far pressione su Mario Draghi per deviare le sue iniziative.

Ma il capo della Banca Centrale è riuscito a mettere in minoranza i tedeschi e mandare in atto il Quantitative Easing e l’Ltro (sconto su titoli e crediti fino a tasso zero). La vendetta della Merkel è stata costituire la Vigilanza unica delle banche europee, sorpassando il fatto che i sistemi creditizi di Eurolandia non sono omogenei, per risucchiarli nel suo sistema di credito. Ha sottratto alla Bce il controllo della Landerbank e ordinato per l’istituto Hsh Nordbank, finanziatoredei cantieri navali, unabad bank (rilevazione di crediti in sofferenza), la stessa operazione richiesta dall’Italia per le sue banche e che la Germania ha ostacolato. La Germania non ha saputo vendere né macchine né fucili ma solo un mito di fumo.