Con l'arrivo del 2016, debutta anche la nuova Asdi, il sussidio di disoccupazione che integra il nuovo sistema Inps per le prestazioni a sostegno del reddito. La circolare numero 6704/2015, diramata dal Ministero del Lavoro ha chiarito a chi spetta la Asdi, e come verrà erogata ai beneficiari. La nuova prestazione a sostegno del reddito, spetterà a coloro che, una volta terminato il periodo per beneficiare della Naspi , non hanno ancora trovato una nuova collocazione e versano in una condizione di bisogno.

Asdi, requisiti per fare domanda

Per ottenere la Asdi occorrerà essere registrati al sito ufficiale dell'Inps, ed ottenere un proprio account dal quale sarà possibile compilare on line un apposito form, nel quale verranno inserite le generalità del richiedente e tutte le altre informazioni inerenti le vicende lavorative.In seguito occorrerà recarsi presso l'apposito servizio competente per territorio e sottoscrivere un 'progetto personalizzato' che contiene l'impegno del richiedente a partecipare a corsi di formazione professionale e ad accettare eventuali proposte di lavoro che potrebbero giungere durante la fruizione dell'indennità.

Per accelerare i tempi dell'erogazione della Asdi, i servizi competenti dovranno inoltrare la sottoscrizione del progetto personalizzato, per via telematica. Per rendere più agevole l'operazione, il governo ha messo a disposizione un apposito sito, denominato www.cliclavoro.gov.itnel quale è contenuta una apposita sezione, creata per i servizi competenti al fine di trasmettere celermente i progetti personalizzati e le altre comunicazioni.

Ecco a quanto ammonta l'assegno Asdi

L'importo dell'assegno Asdi sarà pari al 75% dell'ultimo assegno Naspi percepito, ma l'importo potrebbe anche essere incrementato, tenuto conto anche dalla presenza di familiari a carico del disoccupato, che richiede la prestazione a sostegno del reddito. Oltre allo stato di disoccupazione, l'Inps non richiede ulteriori requisiti per beneficiare della Asdi, se non quello già richiesto per la Naspi 2015.