Il sistema fiscale italiano cambia ancora faccia, dopo la legge delega, il decreto in arrivo in Parlamento non solo ridisegna la riscossione finora affidata a Equitalia, ma implementa nuovi strumenti di lotta all'evasione in particolare quelli dell'Iva, tasto dolente dell'economia italiana.
La novità che potrebbe rivoluzionare il sistema monetario
Nei calcoli del governo il nuovo metro di recupero del sommerso inserito nel provvedimento, porterà con sé 9 miliardi di gettito d'Iva in più in tre anni, puntando proprio alla riduzione del tax gap, oggi ai livelli più alti in Europa.
Secondo i dati della Commissione Europea nella media del periodo 2010-2014, il gap italiano ammonta quasi a 40 miliardi di euro pari a circa il 30% del gettito dovuto. Una fetta predominante, più di un terzo del totale, pari a 15 miliardi dipende dalla cosiddetta evasione con consenso tra acquirente e venditore: un termine tecnico per indicare il mancato rilascio degli scontrini e ricevute fiscali.
I tempi tecnici di attuazione richiederebbero però almeno un anno e se anche questa fosse la volta buona, il sistema non potrebbe andare a regime prima del 2018. Sul fronte caldo di Equitalia, al centro delle polemiche sindacali per il destino dei dipendenti sottoposti ad una verifica delle competenze, prima del passaggio automatico alla nuova agenzia delle entrate.
Interviene intanto ad assicurare il Vice Ministro dell'Economia Enrico Zanetti, il quale ha dichiarato che il passaggio sarà per tutti senza soluzione di continuità e nel mantenimento delle posizioni giuridiche e contrattuali.
Di cosa si tratta effettivamente
La cosiddetta lotteria degli scontrini consisterà in una scontrino parlante come quello così già tanto utilizzata all'interno delle farmacie, il quale sarà studiato con codice fiscale del cliente.
Alla suddetta lotteria si parteciperà con gli scontrini emessi dagli esercenti che avranno deciso di optare alla trasmissione telematica dei corrispettivi.
Il Superenalotto previsto ai sensi dell'articolo 73 della manovra di bilancio, prevede i termini specifici della cosiddetta gara, fissandone le precise modalità. Ciò che è certo è che la base dell'asta si aggirerà intorno ai 100 milioni di euro.
