Si preannunciano tagli da oltre un miliardo e mezzoe apagarne le spese potrebbero essere tutte quelle persone che attualmente sono esenti dal pagamento del ticket; ulteriori cambiamenti potrebbero verificarsianche per alcune vaccinazionioggi offerte gratuitamente come la varicella e il papilloma virus (oggi gratuito anche per i maschi dai 12 ai 18 ani di età). E le assunzioni dei nuovi medici? Purtroppo, sembrerebbero a rischio anche quelle.

I possibili tagli

I possibili tagli previsti potrebbero essere quelli riguardantiil piano vaccinale, fino ad ora completamente gratuito.

Potrebberodivenirea pagamento l'anti-meningococco b (per i bimbi nei primi mesi di vita), il papilloma virus, l'antipneumococcico (attualmente offerto a tutte le persone dai sessantacinque anni di età in su come protezione da polmoniti e meningiti), l'anti erpes zoster e l'anti varicella.Le brutte notizie ci sarebbero anche per i celiaci (allergici alle proteine del grano) che probabilmente potrebbero ritrovarsi esclusi dall'esenzione ticket per i loro controlli.

Assunzioni medici e infermieri in bilico?

Sembrerebbero in bilico anche le assunzioni dei nuovi medici e dei nuovi infermieri, visto che i fondi attualmente stanziati ammonterebberosolamente a 300 milioni per tutta la pubblica amministrazione, quando in realtà, secondo quanto stimato dalle varie regioni, solo per il comparto medico-sanitario ne servirebbero 400 milioni.

Ma allora quale potrebbe essere la soluzione pertrovare i fondi che potrebbero garantire le nuove assunzioni delpersonale medico-sanitario?

Probabilmente, secondoBeatrice Lorenzin, si potrebbe cercaredi riformulare una nuova tassa sul tabacco, o meglio, un aumento sulle accise che non andranno ad influire sul prezzo del consumatore, bensì su quello del produttore.

In questo modo lo Stato Italiano potrebbe recuperare circa 700 milioni da poter riversare sul servizio sanitario. Le polemiche per questa nuova ipotesi potrebbe scatenare ulteriori polemiche nella popolazione italiana.