New York sceglie l'innovazione made in Italy per fronteggiare la problematica del risparmio energetico sia negli impianti di riscaldamento che di raffreddamento. Un trionfo non scontato per la società pugliese TCT di Brindisi, che ha brevettato un nano fluido con il preciso intento di aumentare l'efficienza dei liquidi interni a detti impianti. Inoltre, dimostra come l'impiego di questa nanotecnologia riduce drasticamente i consumi, le emissioni in atmosfera e le tanto odiate dispersioni.
Il prodotto tutto italiano ha convinto gli americani e sarà utilizzato in grandi impianti termici come quelli del Botanical Garden, del Marriot Hotel e persino nei nuovissimi uffici di Linkedin presso l'Empire State Building.
Premio Sviluppo Sostenibile 2016
La TCT Srl di Brindisi è stata segnalata tra i candidati alla vittoria del prestigioso premio che la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ed Ecomondo consegnano ogni anno con lo scopo di incentivare e promuovere le migliori tecniche che le imprese italiane raggiungano a sostegno dell'ambiente.
Tale nomination e l'alta qualità del nano fluido sono risultati importantissimi per il conseguimento dei contatti esteri. Un'altra eloquente prova a dimostrazione che investire nella green economy può generare i suoi frutti.
Il rivoluzionario HTF COMPACT
I risultati in ambito innovativo, ambientale ed economico dell'Heat Transfer Fluid sono sorprendenti. Il nano fluido o sospensione costituita per l'appunto, da nano particelle grandi quanto molecole che può essere aggiunto ai liquidi degli impianti termici in modo che la miscela aumenti la capacità di scambiare il calore e l'efficienza nel trasferimento di quest'ultima dalla caldaia alle singole utenze.
E proprio per l'elevato risparmio dei consumi negli impianti di raffreddamento e riscaldamento, nonché la riduzione delle emissione di oltre il 10%, che il rivoluzionario HTF COMPACT sviluppato dai ricercatori dell'azienda pugliese, in stretta collaborazione con varie università e centri di eccellenza, può essere utilizzato sia in impianti industriali che civili.
