In un periodo di grave crisi economica e sociale e di stallo finanziario, lo Stato e soprattutto le decisioni previste per la Legge di Bilancio 2018, risultano favorevoli a svariati aiuti, bonus, agevolazioni o riduzioni economiche per tutti coloro che dimostrano di possedere redditi annuali minimi o tali da non consentire a loro stessi, figli e famiglie un tenore o livello di vita dignitoso. In questo articolo analizzeremo l'importanza dell'ISEE, quale documento necessario per accedere a tutti i bonus previsti per il 2018.

Isee, scadenza ad oggi 15 gennaio: come fare per rinnovarlo ed attivare tutti i bonus?

Ogni soggetto nella qualità di genitore, nonno, disoccupato, studente, ecc., che ritenga di essere destinatario di un bonus previsto dal Governo italiano, dovrà dimostrare per mezzo di una serie di calcoli necessari, tutte le proprie entrate o risorse economiche. Tale controllo avviene grazie ad un documento necessario denominato o meglio conosciuto come Isee (Indicatore situazione economica equivalente). Tramite Isee, sarà possibile richiedere vari bonus, tra i quali distinguiamo:

  • nuovo bonus bebè 2018 o assegno natalità: tale agevolazione si presenta quale mezzo utilizzato dal Governo, per sostenere tutte le famiglie in difficoltà economica o in condizioni svantaggiate. Si prevedono delle riduzioni, rispetto al bonus bebè erogato precedentemente. L'assegno di natalità 2018, sarà predisposto ai neo genitori, per un termine di un anno e non più per tre anni. L'importo si suddividerà in dodici mensilità (80 euro mensili), per tutti coloro che tramite attestazione Isee, dimostreranno di possedere un reddito anno pari a 25 mila euro, mentre tutti i nuclei familiari, con dichiarazione Isee non superiore a 7.000 mila euro, riceveranno 160 euro mensili per dodici mesi. La domanda potrà essere richiesta da tutte le neo mamme, anche nei casi di adozione o affidamenti di minori, affinché si tratti di cittadine italiane, cittadine di uno Stato membro dell'Unione Europea o cittadine extra-comunitarie, in possesso di un regolare permesso di soggiorno;
  • assegno natalità comunale, sempre con verifiche dei requisiti Isee 2018, l'interessato dovrà presentare domanda al proprio comune di residenza, ricevendo direttamente le somme dall'Inps, a vantaggio di tutte le donne disoccupate ed in assenza di ammortizzatori sociali, quali: Naspi;
  • Reddito d'inclusione o REI: con il REI, le famiglie che non superano determinate soglie reddituali, potranno ricevere somme fino a 485 euro mensili, a secondo dei vari componenti familiari. Il medesimo bonus, si riferisce anche a disoccupati ultra 55enni, donne in gravidanza e disabili. Importante, anche in questo caso , il documento ISEE, per valutare l'idoneità o meno del soggetto richiedente;
  • bonus luce e gas: agevolazioni che le famiglie possono richiedere, riguarda anche la possibilità di sconti in bolletta per luce e gas. Ciascuna famiglia che risulta in possesso dei requisiti/criteri Isee 2018, potrà presentare domanda presso il proprio Comune di residenza. Il limite Isee 2018 è di 8.107,5 euro.

Inoltre, l'Isee risulterà fondamentale anche per l'ottenimento di prestazioni scolastiche: libri, ed universitarie: retta universitaria o borse di studio.

Che cos'è l'Isee? A chi rivolgersi per il rinnovo?

L'Isee si presenta quale documento indispensabile per poter accedere e soprattutto ottenere i vari bonus previsti per l'anno 2018. In assenza di tale documento, scaduto o per mancanza di richiesta, gli enti appositi non potranno erogare nessun tipo di cifra prevista. La richiesta Isee, può essere presentata tramite qualsiasi CAF/Patronato.