Le criptomonete stanno vivendo un periodo terribile. La capitalizzazione sul mercato di molte di loro si è ridotta di oltre il 70% in pochi mesi. Le notizie che arrivano dall'Asia su nuove regolamentazioni che limiteranno l'anonimato sulle operazioni hanno ulteriormente scoraggiato un mercato già in grande crisi.
Si è parlato anche insistentemente di bolla delle criptovalute, aumentando ulteriormente il panico tra gli investitori. Il Bitcoin ha da poco toccato quota seimila dollari, bruciando in pochi mesi oltre 550 miliardi di dollari della sua capitalizzazione di mercato.
Adesso pero' buone notizie arrivano da tre dei più noti esperti di Bitcoin, i quali prevedono una risalita prepotente delle quotazioni di Bitcoin nel prossimo futuro.
Thomas Glucksmann: "La quotazione del Bitcoin supererà i cinquanta mila dollari per la fine dell'anno"
Intervistato dalla CNBC, Thomas Glucksmann, esperto della famosa piattaforma di scambi Gatecoin ha affermato che il Bitcoin, non ha nessuna ragione per non salire oltre la quota dei cinquanta mila dollari statunitensi. Secondo l'esperto, il rialzo delle quotazioni sarà favorito da nuovi capitali istituzionali e dal miglioramento delle tecnologie che permetteranno di velocizzare le transazioni in Bitcoin. Dopo una caduta senza fine delle quotazioni, il Bitcoin ha raggiunto pochi giorni fa la quota preoccupante di seimila dollari statunitensi. Queste previsioni positive portano, quindi, una ventata di ottimismo tra i milioni di investitori in criptovaluta nel mondo.
Inoltre, alle precedenti previsioni ottimistiche di Glucksmann, si devono aggiungere anche quelle di Cameron Winklevoss, il quale, intervistato dalla CNBC, non ha escluso che la capitalizazione sul mercato della criptovaluta Bitcoin possa in futuro essere ben quaranta volte superiore a quella attuale. Cifre assolutamente interessanti che ogni investitore in criptomoneta si augura.
In passato, Winklevoss aveva portato in tribunale Mark Zuckerberg per furto di proprietà intellettuale.
Infine, Jamie Burke, CEO di Outlier Ventures, ha affermato sempre alla CNBC che dopo il mese di febbraio, il mercato probabilmente andrà su una bolla correntemente comparabile se non superiore a quella dello scorso anno, raggiungendo potenzialmente il trilione di dollari prima di un inverno in cui il mercato sarà più focalizzato sui fondamentali di mercato.