Anche quest’anno la legge di bilancio prevede degli sgravi i cui beneficiari sono tutti coloro che hanno una famiglia. Fra le principali detrazioni ricordiamo il bonus bebè, il bonus mamma, il bonus per i 18enni, le detrazioni per figli a carico il bonus per la scuola e gli asili nido. Vediamo quindi nello specifico di cosa si tratta.

Voucher asilo nido e baby sitter e carta famiglia 2018

Iniziamo proprio dal voucher per asilo nido e quello per la baby sitter, della durata di 6 mesi. Viene erogato presso l’asilo nido al quale il genitore intende affidare il figlio mentre è al lavoro.

L’importo del bonus, che tiene conto anche delle ore di lavoro effettive della madre, è pari a 600 euro mensili, mentre sarà di 300 euro per le madri libere professioniste. Tale bonus viene riconosciuto anche se il figlio viene affidato ai nonni. Il voucher per la baby sitter e quello per l’asilo nido devono essere spesi entro 6 mesi dalla richiesta all’INPS.

Nei confronti di tutte le mamme viene previsto anche il "bonus mamma domani” per le donne che hanno raggiunto il 7° mese di gravidanza o che hanno adottato un bambino. Tale bonus è di 800 euro. La domanda dovrà essere presentata all’Inps sia online, sia tramite un patronato CAF.

Hanno invece diritto alla carta famiglia 2018 i nuclei con 3 o più figli minori a carico e con un reddito annuo non superiore i 30 mila euro.

La carta famiglia consiste in un tesserino intestato a un genitore. Il comune di residenza deve però aver aderito a questa misura di aiuto alle famiglie numerose. Ciò si può verificare sul sito del Ministero del Lavoro o su quello del comune. La carta famiglia permette di fare la spesa presso un supermarket convenzionato che ha deciso di aderire, esponendo la seguente dicitura “Sostenitore della famiglia” o “Amico di famiglia”.

IL bonus consiste in uno sconto che va dal 5% al 20%.

Bonus per la scuola, detrazioni fiscali per i figli a carico e bonus cultura

Con riguardo alla detrazione fiscale per figli a carico fino a 24 anni possiamo dire che si tratta di una detrazione variabile in base all’età del figlio con più o meno di 3 anni e in base a dei coefficienti.

A partire dal 1° gennaio 2019 sarà pari a 4.000 euro lordi all’anno. I figli a carico devono quindi avere un reddito annuo sotto i 4mila euro, nel caso abbiano compiuto i 18 anni. Tale detrazione aumenta per i figli disabili e diminuisce quando i figli risultino a carico di entrambi i genitori.

Per tutti coloro che compiono 18anni viene previsto invece il bonus cultura di 500 euro che consente a tutti coloro che sono nati nel 1999 di comprare libri, andare a concerti, al cinema, a teatro, frequentare corsi, lezioni di musica. Gli acquisti si possono fare anche online sul sito di Amazon. Anche in tal caso i buoni possono essere spesi nei negozi convenzionati entro il 30 giugno.

Ancora c’è il bonus che permeate di detratte tutte le spese legate alla scuola, per la mensa, per la palestra, per un importo di 210 euro all’anno.

Viene accordato a tutte quelle famiglie meno abbienti e consiste in una detrazione del 19% per quelle spese fino a un importo di 632 euro/ 786 euro all’anno. Fra le spese detraibili ci sono quelle relative alle iscrizioni nelle scuole elementari e superiori, ai corsi universitari e ai master. I figli devono avere un’età tra i 5 anni e i 18 anni.

Carta REI e Detrazioni fiscali per i mezzi pubblici

La Carta Rei 2018, è una carta di pagamento elettronica che consente ai soggetti autorizzati di beneficiare della nuova misura chiamata reddito di inclusione REI. Si tratta di una carta prepagata sulla quale il Comune tramite l’INPS erogherà l’importo di reddito di inclusione spettante alla famiglia.

La procedura per ottenerla è semplice, le domande vanno presentate presso appositi sportelli del comune dedicati insieme ai documenti. La tempistica per ottenere una risposta dal comune e dall’NPS è di 20 giorni.

Si può ottenere da 185 euro fino a 534 euro mensili. Con la carta REI è possibile pagare le utenze della luce e del gas. Può richiedere la carta REI la famiglia che ha i seguenti requisiti:

  • soglia Isee fino a 6.000 euro,
  • soglia ISRE fino a 3.000 euro, per la parte patrimoniale,
  • un patrimonio immobiliare sotto i 20mila euro al netto dell'abitazione principale.

Per quanto riguarda le detrazioni legge ai mezzi pubblici ricordiamo quella Irpef al 19% per gli abbonamenti dei mezzi pubblici.La detrazione può arrivare massimo a 47,50 euro.Gli abbonamenti dei bus, metro e treni coprono la rete regionale o interregionale.

Ricordiamo poi che anche le famiglie potranno beneficiare nel 2018 di importanti agevolazioni fiscali per lavori in casa, fra le quali ricordiamo la proroga del bonus ristrutturazioni e mobili, e l’Ecobonus per lavori iniziati a partire dal 1° gennaio 2018. Infine come non menzionare anche il bonus verde, ovvero la detrazione del 36% e fino a 5mila euro di spesa per la cura di terrazzi privati e di giardini.