L’esenzione del bollo auto può essere applicata ad una serie di categorie di automobilisti che rispondono a determinati requisiti. In particolare, l’agevolazione è prevista per i beneficiari della legge 104 e, in alcuni casi, anche per i loro parenti. La Commissione Europea, inoltre, sempre in merito al pagamento della tassa sull’auto, starebbe valutando delle variazioni, basando i nuovi criteri di importo del bollo, in relazione al tasso di sostanze inquinanti emesse dai gas di scarico delle proprie autovetture e in base ai chilometri percorsi.

Per poter far adottare questo nuovo sistema, da parte di tutti gli stati membri dell'UE, sarà necessario dotare le auto di una scatola nera, che registrerà il loro percorso. Il nuovo bollo europeo dovrebbe essere introdotto per le auto dal 2026 e per i veicoli pesanti dal 2023.

Legge 104: categorie previste per l’esonero del bollo

La legge 104 prevede una serie di agevolazioni a favore di persone disabili per le quali è stato accertato un handicap causato da gravi patologie. La legge, in merito a queste particolari condizioni di salute, prevede delle possibili agevolazioni anche per i parenti che si occupano della loro cura. Stiamo parlando di possibili interventi, a loro favore, tramite l'ausilio di permessi lavorativi e agevolazioni economiche in ambito fiscale, nelle quali rientra anche l’esenzione del pagamento della tassa prevista sull’auto.

La legge però non prevede l’esonero per tutti i disabili ma solo per determinate categorie, in relazione al livello di gravità dell’ handicap riscontrato al momento del controllo da parte della commissione medica dell’Asl. Le categorie che rientrano sono sicuramente le seguenti:

  • Soggetti disabili risultati alla visita non vedenti e sordi;
  • Disabili con particolari patologie psichiche o mentali con riconosciuta indennità di accompagnamento;
  • Soggetti con handicap che inducono ad una ridotta capacità a livello motorio o gravemente limitanti nella normale deambulazione.

Bollo auto: requisiti e domanda per l’agevolazione

I parenti della persona disabile portatore di grave handicap possono, per legge, beneficiare di questa agevolazione economica, se il disabile risulta, dopo verifica dell’iter burocratico, a loro carico.

Sono però previsti dei vincoli, in merito agli autoveicoli da poter esonerare dalla tassa e da utilizzare per il trasporto dell’invalido. In particolare si potrà accedere all’esonero per auto a benzina con cilindrata non superiore a 2000 cc e per auto a gasolio entro i 2800 cc. Coloro che sono interessati alla domanda, possono rivolgersi agli sportelli dell'Agenzia delle Entrate o agli uffici preposti al pagamento dei tributi della propria Regione, allegando l’intera documentazione del caso.

Una volta che la domanda sarà stata visionata e avrà avuto l’ok a procedere, l'esenzione sarà contemplata anche per gli anni futuri. La possibile variazione, nel tempo, dei requisiti che hanno permesso il beneficio, comporterà la conseguente perdita dell’agevolazione.