Giuseppe Conte partecipa alla scuola di formazione della Lega, in corsa a Milano, e parla del Reddito di Cittadinanza. Una misura agognata dal programma pentastellato, ma che ormai risulta pienamente condiviso dal Carroccio. L'esecutivo è pronto a battersi affinché venga messa in atto già a partire dal prossimo anno e il Presidente del Consiglio ci tiene a sottolineare che non si tratta di una misura assistenzialista, come qualcuno intende sottolineare che si tratta di uno strumento dall'alto valore sociale e che può rappresentare una possibilità di sviluppo. Un'eventualità in cui potrà essere decisiva la riforma dei centri per l'impiego.

Conte parla di modello tedesco e distribuzione geografica

Giuseppe Conte parla del "Reddito di cittadinanza" e lo fa quando ormai la manovra finanziaria è sempre più vicina. La scelta di innalzare il deficit per coprire il programma del governo gialloverde fa discutere, ma questo non intimorisce l'esecutivo che va avanti per la sua strada, con il premier in testa. Racconta di come, al suo primo incontro con la Merkel, si prese la briga di approfondire subito i diritti di recupero al lavoro e all'occupazione e aggiunge: "Faremo tesoro di qualche inefficienza che si è realizzata in Germania". Un'ulteriore dimostrazione che in Italia si proverà ad applicare il modello tedesco. Inoltre ha parlato di distribuzione geografica e questo non fa che aprire interrogativi su quelle che potrebbero essere le strategie da mettere in campo per l'applicazione del "reddito di cittadinanza".

Reddito di cittadinanza: si aspetta un programma dettagliato

"Stiamo pensando a come modulare le offerte di lavoro sulla base della distribuzione geografica". È la frase che, riguardo al reddito di cittadinanza, apre nuovi scenari. Non è ben chiaro a cosa si riferisse il premier, considerato che, ad esempio, la situazione occupazionale tra Nord e Sud in Italia si compone di problematiche differenti e dati di disoccupazione sensibilmente lontani.

Si tratta di parole che, con buona probabilità, verranno chiarite quando sarà reso noto un programma dettagliato della cosa. Non bisogna dimenticare che il Ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha più volte dichiarato come nel suo programma esista la volontà di mettere in rete i centri per l'impiego, affinché le offerte di lavoro possano essere distribuite ai cittadini da una regione all'altra.