Nuovo limite per quanto riguarda i soldi in contanti: dal 2022 infatti il limite tornerà alla cifra di 1000 euro. La soglia massima è stata confermata con l'approvazione del Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio. Novità anche per quanto riguarda l'utilizzo del denaro elettronico, con l'introduzione di un superbonus a partire dal 2021 e sanzioni per gli esercenti che non autorizzano il pagamento con carta di credito o che non dispongono di Pos.
La novità per i contanti
Nel decreto fiscale è stato deciso di ridurre in modo graduale il tetto all'utilizzo del denaro contante: inizialmente il governo pensava di ridurlo da 3000 a 1000 euro già a partire dall'inizio del 2020, ma grazie alla mediazione dei renziani di Italia Viva l'abbassamento arriverà in maniera graduale.
A partire dal prossimo anno per le transazioni tra privati e tra privati ed aziende infatti il contante potrà essere utilizzato fino a pagamenti di importo compreso entro i 1999,99 euro fino al 31 dicembre del 2021. Dal 1° gennaio del 2022 invece il nuovo limite di contanti si abbasserà ancora a 999,99 euro.
Questa misura riporta l'Italia di alcuni anni indietro, quando il governo Monti nel dicembre del 2011 ridusse il limite del contanti da 2500 a 1000 euro.
Superbonus
Oltre al limite al contante un'altra grande novità è quella del superbonus per i pagamenti elettronici: verrà introdotto a partire dal 2021 e riguarderà le spese effettuate con pagamenti tracciabili in quei settori, come recita il comunicato del governo "in cui è ancora molto diffuso l'uso del contante". La misura prevede che venga restituita una quota, ipotizzata negli scorsi giorni tra il 10% ed il 19%, che arriverà direttamente sull'estratto conto del beneficiario.
Il superbonus avrà un valore di ben 3 miliardi di euro ed entrerà in vigore a partire dal 1°gennaio del 2021.
Nel 2022 lo stesso superbonus avrà un valore di circa 2,8 miliardi di euro. Nessun bonus invece sarà previsto per l'anno prossimo. Si tratta quindi di un modo più veloce e diretto che non dovrebbe passare per i lunghi tempi della detrazione d'imposta.
Altre novità
Previste altre novità per quanto riguarda i pagamenti: per tutti quei commercianti ed esercenti che non autorizzano il pagamento con moneta elettronica o che non si doteranno del Pos è prevista una doppia sanzione. Oltre ad una penalità fissa di 30 euro, sarà prevista un'altra sanzione che è pari al 4% del valore del pagamento per cui non viene autorizzato il pagamento con carta di credito.
A denunciare dovrà essere il cliente, che deve dare comunicazione delle violazione al Prefetto, saranno poi gli ufficiali della polizia giudiziaria ad effettuare i controlli e gli accertamenti necessari.
Tra le altre novità oltretutto troviamo la lotteria degli scontrini a partire dal 2020: sarà prevista infatti un'estrazione a premi in denaro che è riservata ai consumatori finali e agli operatori iva, nel caso in cui il pagamento dell'operazione sia effettuato solamente con denaro elettronico.