È finalmente arrivata una nuova norma sulla Rc auto familiare che introduce novità positive per tutte le assicurazioni auto e moto. L’art. 55-bis del decreto fiscale n 124/19 ha infatti modificato il comma 4-bis dell'articolo 134 del codice delle assicurazioni private (d.lgs. n. 209/05) in materia di fruizione della classe di merito più favorevole. L'entrata in vigore dell’art.55-bis Dl 125/19 è prevista il prossimo 16 febbraio dopo il rinvio dovuto al decreto Milleproroghe. Le motivazione della decisione di spostare al 16 febbraio l’applicazione delle nuove regole sono legate al fatto che il processo di vendita delle polizze assicurative avviene in modalità totalmente informatizzata e che quindi ci vogliono i tempi tecnici per consentire il relativo adeguamento.

La nuova 'assicurazione di famiglia'

L’obiettivo principale della nuova “assicurazione di famiglia”, è quello di far risparmiare tutti i componenti della famiglia, permettendogli di beneficiare della migliore classe di merito disponibile all’interno del nucleo familiare. E ciò senza tener conto della tipologia del mezzo di trasporto. Si stima che ci sarà un risparmio tra il 30 e il 40% sulle polizze RC auto. Viene dunque esteso l’obbligo, previsto dal pacchetto Bersani, per la compagnia assicurativa di assegnare al contratto per un ulteriore veicolo, la medesima classe di merito risultante dall'ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo già assicurato. Sarà quindi consentito il passaggio a una classe di merito migliore per le per moto, furgoni, macchine:

  • per la stipula di un nuovo contratto,
  • in tutti i casi di rinnovo di contratti già stipulati in precedenza alla conversione in legge del Decreto n.124/19, ma solo nel momento della scadenza della polizza.

In tal caso la persona fisica interessata al rinnovo non deve essere responsabile esclusivo o principale di un sinistro da almeno cinque anni.

Le compagnie assicurative dunque saranno obbligare ad applicare le nuove regole non solo per i nuovi contratti, ma anche per il rinnovo di contratti scaduti.

L'Ania esprime scetticismo, lamentando minori introiti per le compagnie assicurative

Non sono mancate le critiche però da parte dell’Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) che ritiene che “questa disposizione condurrebbe a conseguenze distorsive per la sostenibilità del sistema assicurativo della Rc auto, che si ritorcerebbero inevitabilmente su tutti gli utenti”.

C’è da dire comunque che l'osservatorio Rc auto di Facile.it. ha fatto notare che quest’anno quasi 1,2 milioni di italiani dovranno pagare un premio più alto per la propria assicurazione auto a causa di un sinistro con colpa avvenuto nel 2019. Ecco quindi che l’estensione della migliore classe di merito in famiglia a tutti i nuovi veicoli comporta sicuramente un beneficio economico.

Un’altra novità legata al mondo dei veicoli, riguarda anche il pagamento del bollo auto: dal 1° luglio 2020 scatta l’obbligo di pagare quanto dovuto alla Pubblica Amministrazione tramite la piattaforma PagoPa. Secondo alcuni l'adozione di PagoPA come unico circuito di pagamento del bollo auto dovrebbe però comportare un aumento delle commissioni per mettersi in regola con la tassa automobilistica.