Utilizzare il patrimonio privato degli italiani per rendere meno problematica la situazione del debito pubblico. E' una delle soluzioni che molti economisti, soprattutto stranieri, individuano come la più immediata delle soluzioni per le difficoltà di bilancio nazionale per l'Italia. Un'ipotesi che, secondo Alessandro Meluzzi, affascinerebbe soprattutto i tedeschi. Lo psichiatra ne ha parlato nell'ambito di un'intervista rilasciata a Money.it, in cui è stato chiamato a esternare il suo pensiero sulla sentenza della Corte Costituzionale di Karlsruhe che ha messo nel mirino il ruolo della Germania nel così detto "quantitative easing" della Banca Centrale Europea.

Quantitative easing da chiarire entro tre mesi

Il quantitative easing rappresenta il processo attraverso cui la Banca Centrale Europea emette "moneta" attraverso titoli per fronteggiare situazioni di debito o crisi. Una soluzione adottata a partire dal 2015 e messa nel mirino dalla Corte Costituzionale tedesca per via della presenza fondamentale della Bundesbank nell'operazione, il cui ruolo, senza gli opportuni chiarimenti, potrebbe essere ritenuto anti-costituzionale dalle autorità tedesche per il rapporto tra costi e benefici. Bce e parlamento tedesco avranno l'onere, entro i prossimi tre mesi, di chiarire i punti richiesti dalla corte, o la banca tedesca potrebbe smettere di partecipare alla manovra.

Patrimoniale la soluzione dei tedeschi per l'Italia secondo Meluzzi

Ad Alessandro Meluzzi viene, perciò, richiesto di specificare se a suo avviso questo passaggio potrebbe generare conseguenze per l'Unione Europea e per l'Italia in particolare. "Avrà - specifica lo psichiatra - sicuramente ripercussione. I tedeschi hanno in mente un'idea precisa dell'Italia".

Secondo Meluzzi il pensiero che i tedeschi hanno degli italiani circola dai tempi di Rino Formica come ministro delle Finanze. Per spiegarla si affida ad una metafora: "Gli italiani sono uno strano popolo in cui il convento è povero, ma i frati sono ricchi". Chiaro il riferimento al fatto che, a fronte di un altissimo debito pubblico, gli italiani sono uno dei popoli con la maggiore ricchezza privata d'Europa in fatto di patrimoni.

"Questo - evidenzia Meluzzi - lo sanno anche i tedeschi. Sono un po' arrabbiati con noi perché il risparmio privato italiano sia troppo alto rispetto a quello dei tedeschi per una serie di ragioni che non sto a discutere". Meluzzi mette in evidenza come, a suo dire, i tedeschi avrebbero già quantificato nella tassazione del 20% lo strumento per risolvere la situazione economica nazionale dell'Italia. "Nei sogni dei banchieri - rivela - e di molti politici della Germania - c'è l'idea che una bella patrimoniale al 20% vada a tappare i buchi dell'Italia e risolva il problema. Se accettiamo quest'idea siamo semplicemente fott...'.