Relativamente alla mancanza di personale specializzato nelle aziende della provincia di La Spezia, nei giorni scorsi sono intervenuti Giuseppe Menchelli di Confartigianato e a Giuliana Vatteroni di CNA, i quali hanno parlato di questo tema alla testata locale Cittadellaspezia.com.

Confartigianato: Giuseppe Menchelli sull'assenza di candidature alle offerte di lavoro delle aziende

A proposito delle difficoltà delle aziende nel trovare dipendenti qualificati, Giuseppe Menchelli di Confartigianato de La Spezia ha proposto di aprire una comunicazione tra pubblico e privato.

Lo scopo è che, in breve tempo, si possa individuare una soluzione per questa nuova problematica.

Il direttore di Confartigianato ha sottolineato: "La difficoltà nel trovare collaboratori sta frenando lo sviluppo delle imprese in tutti i settori".

Tra le imprese che si sono rivolte all'associazione una di esse avrebbe recentemente spiegato di avere difficoltà a trovare quattro dipendenti specializzati come cablatore e assemblatore. A tal proposito Menchelli ha attribuito la responsabilità, da una parte, a chi non orienta i giovani verso attività manuali e, dall' altra, ai limiti creati dal reddito di cittadinanza.

CNA, Giuliana Vatteroni: tutte le aziende verranno coinvolte dalla nuova crisi

Anche la CNA di La Spezia afferma di avere ricevuto varie segnalazioni da parte delle aziende che avrebbero proposto offerte di lavoro senza ricevere candidature.

Una di esse, attiva nella Val di Vara, che si sarebbe vista costretta a ridurre notevolmente il proprio servizio nel tentativo di evitare il fallimento. Un altro caso avrebbe visto un autoriparatore prendere un'insolita decisione: chiudere la sua attività e andare a lavorare come dipendente di un'altra azienda dello stesso settore.

A tal proposito Giuliana Vatteroni di CNA si mostra molto preoccupata in quanto questa crisi sarebbe destinata a toccare ogni settore. La donna riporta l'esempio degli impiantisti perché sono stati gli unici a lavorare anche nel periodo del lockdown. Eppure questo ambito lavorativo sta vivendo una crisi senza precedenti da ormai due anni: manca personale specializzato.

Vatteroni ha aggiunto poi altre problematiche: il calo della popolazione e la difficoltà, riscontrata dagli stessi enti professionali, di trovare corsisti. Infine la CNA ha pensato, come possibile soluzione, di sensibilizzare le scuole: "Non si trovano giovani da assumere e abbiamo condiviso questo appello anche con gli istituti scolastici".