Quando i poliziotti di Opatovac, in Croazia, si sono visti arrivare tra i profughi una donnina ultracentenaria, saranno rimasti veramente a bocca aperta. Sembra la storia uscita da un romanzo, eppure è tutto vero e la notizia è destinata a far commuovere il mondo. Oggi in Croazia, in un campo accoglienza ai confini con la Serbia, tra i migranti è arrivata anche una donna afghana di 105 anni. L’anziana, come riporta l’Ansa, è arrivata presso il campo profughi intorno a mezzogiorno tra lo stupore generale.Di sicuro l’anziana donna ha portato nel campo di accoglienza momenti di commozione e tenerezza, sentimenti molto distanti da quelli che si vivono in quei luoghi dove regna l’alta tensione e gli scontri sono all’ordine del giorno.

Solo qualche giorno fa scontri e feriti

È solo di qualche giorno fa la notizia relativa allo stesso campo profughi dove la Polizia croata è intervenuta con gas lacrimogeni per cercare di sedare una rissa avvenuta all’interno del centro accoglienza tra migranti che si contendevano un posto su un autobus che li avrebbe portati al confine con l’Ungheria. In quella occasione il bilancio è stato di alcuni feriti, tra i quali anche bambini, che hanno dovuto ricorrere alle cure mediche effettuate dagli operatori della Croce Rossa.

Una situazione ingestibile

In Croazia la situazione continua a rimanere drammatica, con il costante flusso di migranti provenienti dalla Serbia, una situazione giunta ormai al culmine che miete continue vittime e provoca violenze.

I migranti scappano da guerra e fame, ma nei centri non si riesce ad accoglierli tutti: in tal senso si attendono risposte concrete da parte dell’Unione Europea, ma fino ad oggi alle parole non sono seguiti i fatti.

Intanto anche in Italia si susseguono gli sbarchi. Il mare in ottime condizioni permette le traversate del mediterraneo di imbarcazioni stracolme fino all’inverosimile di uomini, donne e bambini che arrivano in Italia in cerca di un futuro migliore, mentre molti invece utilizzano la penisola come punto di partenza per raggiungere altre mete europee.