La Legge di Stabilità 2016 ha previsto per il nuovo anno due strumenti che potranno essere utilizzati dalle famiglie meno abbienti. Si tratta della Social Card, che consentirà di avere a disposizione 40 euro mensili per gli acquisti di prima necessità, e della Family Card, adatta alle famiglie con almeno tre figli a carico. Chi potrà utilizzare questi due importanti sostegni del reddito? Quali saranno i requisiti per entrarne in possesso? Cerchiamo di fare un po' di chiarezza in merito a due importanti iniziative che, in tempo di crisi, potranno aiutare i tanti italiani in difficoltà.
Social Card 2016: come funziona e chi la può richiedere
La Social Card è un sussidio mensile pari a 40 euro, che viene erogato direttamente dall'INPS (80 euro ogni 60 giorni) mediante una carta ricaricabile prepagata, appartenente al circuito Mastercard. Può essere utilizzata solo per le spese considerate di prima necessità quali il pagamento delle bollette, le cure mediche e l'acquisto di generi alimentari. Per entrarne in possesso sarà indispensabile avere determinati requisiti che confermino le difficoltà della famiglia. I punti indispensabili sarannoi seguenti:
- avere più di 65 anni e possedere un certificato ISEE inferiore a 6.795,38 euro;
- avere un'età superiore a 70 anni e un reddito ISEE che non deve andare oltre i 9.060,51 euro;
- far parte di un nucleo familiare con un figlio di età minore ai 3 anni e un certificato ISEE che non vada oltre i 6,795,38 euro;
- non possedere un immobile di valore superiore a 15.000 euro e avere un solo veicolo per nucleo familiare; nel caso di automobile non deve avere una cilindrata superiore a 1300, mentre il motoveicolo non può oltrepassare i 250 cc.
La Social Card può essere richiesta presso gli uffici postali presentando un certificato ISEEvalido.
Cos'è la Family Card 2016?
Per le famiglie più numerose, la Legge di Stabilità 2016 ha previsto anche un altro supporto del reddito denominato Family Card. Si tratta di una carta di sconti che potrà essere utilizzata soltanto dai nuclei familiari che abbiano tre o più figli a proprio carico. In questo caso, quindi, non si tratta di denaro contante messo a disposizione dei cittadini, ma di alcuni benefici per beni di prima necessità.
Il possessore di Family Card potrà usufruire di sconti per quanto riguarda l'utilizzo di mezzi pubblici o nell'acquisto di alimentari nelle aziende convenzionate. Al momento si attendeancora di conoscere i valori dei criteri reddituali, indispensabili per poter accedere a questo sussidio. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dovrebbe diffonderli entro le prossime settimane.
