E' prevista per il periodo che va dal 14 al 17 aprile la sesta emissione del Btp Italia che avrà scadenza 23 aprile 2020: con una nota del ministero dell'Economia sono stati chiariti i termini e le modalità con cui verrà effettuata la raccolta degli ordini d'acquisto degli investitori sul mercato telematico della Borsa Italiana. 

Btp Italia: si allunga la durata 

Banche di riferimento per questa operazione saranno Banca Imi e Unicredit: si ricorda che il minimo tasso cedolare annuo garantito è dell'1,65% mentre quello definitivo sarà fissato al termine del periodo di raccolta che, come detto, salvo chiusura anticipata, è fissata per il 17 aprile.

Si allunga la durata: si passa dai 4 anni delle precedenti emissioni ai 6 anni di questo sesto appuntamento. Andiamo a vedere quali sono le altre cose da sapere in riferimento a questa emissione che costituisce una rilevante possibilità di investimenti per i cittadini italiani.

Btp Italia 2014: difficile il boom di ordini 

Si segnala che il collocamento sarà diviso in due fasi: l'ultimo giorno sarà riservato agli investitori istituzionali, mentre i primi tre giorni saranno dedicati al retail. L'impressione degli esperti e dello stesso ministero dell'Economia è che non ci sarà il boom avuto nelle precedenti emissioni: 'Pensiamo che l'operazione possa andare bene perché le richieste continuano ad arrivare - ha commentato Maria Cannata, direttore generale del Debito pubblico italiano - ma forse non ci sarà la valanga delle ultime volte.

Dobbiamo vedere, ci teniamo flessibili'

Btp Italia 2014: altre info 

Sul sito ufficiale del ministero dell'Economia sono presenti tutti i documenti e le guide necessarie con i dettagli delle modalità di collocamento del titolo e le istruzioni relative al calcolo della cedola. Altre info utili: la data di regolamento degli ordini sarà unica e coinciderà con quella di godimento, il numero indice dell'inflazione del titolo è 107,22667 mentre il codice Isin del titolo è IT0005012783.