Pensioni Quota 96: arriva finalmente un'importante novità per i cosiddetti "esodati della Scuola". Dopo mesi di attese e di speranze frustrate, la Commissione Cultura, Scienza e Istruzione (VII) della Camera ha dato parere favorevole al nuovo testo unificato C. 249 Ghizzoni e C. 1186 Marzana.
Quota 96 della scuola: il nuovo testo unificato
Ricordiamo cosa prevede il testo: esso estende la possibilità del pensionamento con i requisiti pre-vigenti la riforma Fornero al personale scolastico che abbia raggiunto tali requisiti entro l'anno scolastico 2011/2012.
Elemento principale del nuovo testo unificato, sul quale le firmatarie puntavano per l'approvazione visti i limiti in termini di risorse economiche, è il limite numerico dei beneficiari, fissato a 4 mila soggetti. Oltre tale quota, si precisa, è previsto che l'Inps non prenda in esame ulteriori domande di pensionamento.
Pensioni Quota 96: scadenza domande di pensionamento e criterio numerico
Altre due puntualizzazioni importanti sono "passate" ottenendo l'approvazione della Commissione. In primo luogo il testo, al comma 2, dispone che l'Inps prenda in esame le domande di pensionamento inoltrate secondo modalità telematiche dai Quota 96 della scuola, in deroga alla normativa vigente, entro il 31 maggio 2014.
In secondo luogo, si precisa che il principio con cui stilare la graduatoria dei soggetti beneficiari sia un criterio progressivo risultante dalla somma dell'età anagrafica e dell'anzianità contributiva vantate dai singoli richiedenti alla data del 31 dicembre 2012.
Un importante passo avanti, il primo, nella annosa vicenda Quota 96. Ora gli interessati sperano che il testo possa proseguire l'iter parlamentare senza intoppi e senza nuovi stop relativi alla mancanza di risorse economiche. A quando una risposta definitiva?