Il Miur, con una nota di ieri, 14 febbraio 2014, chiarisce alle Università che scaglionare i PAS in più annualità può essere fatto solo in presenza di molti candidati.
La nota del Miur ha fatto seguito alla segnalazione di molti aspiranti partecipanti ai PAS sull'indisponibilità di parecchi Atenei italiani nell'attivare già da quest'anno i Percorsi Abilitanti Speciali, rinviandone al prossimo anno l'inizio, senza dare spiegazioni di sorta ed adducendo ragioni discrezionali.
A questo punto il Ministero si è sentito in dovere di precisare che suddividere coloro che vogliono partecipare ai corsi per i PAS in più anni accademici può essere fatto soltanto in presenza di un elevato numero di iscritti e solo ed esclusivamente se c'è la mancanza oggettiva da parte dell'Ateneo di riceverli tutti in una unica annualità.
Quindi, da quello che si apprende dalla nota del MIUR, solo un elevato numero di partecipanti possono motivare validamente le Università e le istituzioni AFAM a ripartire gli iscritti in più annualità per i Percorsi Abilitanti Speciali.
Tale precisazione, scrive il MIUR, è contenuta nell'articolo 2 del decreto numero 45 che il Dipartimento ha emanato proprio sulla suddivisione in più anni accademici dei partecipanti.
La nota, firmata dal Capo Dipartimento Luciano Chiappetta, è stata fatta pervenire in tutti gli Atenei che dovrebbero attivare i PAS entro breve affinchè o li attivino o dimostrino che stanno suddividendo i partecipanti perchè il numero di iscritti è troppo elevato per poterli accogliere tutti nella stessa annualità.