Un vecchio detto diceva "nessuna nuova buona nuova", intendendo che l'assenza di novità può essere in certi casi positiva. Per la questione delle Pensioni 2014, le news sono molte ma non sono "buone notizie". In questo articolo faremo il punto della situazione su quanto sta accadendo, protagonisti di queste ultime giornate sono stati la Camusso della CGIL, l'immancabile supercommissario alla spending review Carlo Cottarelli, intorno ai temi discussi delle pensioni Quota 96 scuola e gli esodati.

Pensioni 2014 news: CGIL contro Renzi

Per quanto riguarda il tema delle pensioni 2014, a intervenire è stato il segretario della CGIL Susanna Camusso, durante il congresso nazionale dello Spi-CGIL.

La Camusso ha fatto una lunga riflessione sulla questione del taglio delle detrazioni fiscali Irpef previsto dal governo Renzi e dal DEF, quello che dovrebbe portare i famosi 80 euro in più nelle tasche degli italiani. Ebbene, la Camusso sottolinea come questo provvedimento sicuramente giusto e positivo, in realtà però lascia in sospeso una serie di problemi. In primo luogo gli incapienti, lo strato sociale più basso della popolazione, cioè coloro che non pagano l'IRPEF e che dunque non ricavano nulla da questo provvedimento e soprattutto i pensionati. La Camusso chiede al governo Renzi di rivedere al ribasso le aliquote Irpef anche per le pensioni 2014, perché sono tanti i pensionati in difficoltà e con redditi pensionistici bassissimi.

Pensioni 2014 news: quale soluzione per gli esodati? Saranno presenti nel DEF?

Il tema degli esodati sembra incredibilmente scivolare via dall'agenda di governo. Al di là delle solite dichiarazioni di intenti per quanto riguarda le pensioni 2014, sembra proprio che gli esodati debbano attendere ancora. ed è per questo che, in loro difesa e a loro tutela, è intervenuto Antonio Marzano del CNEL.

Durante una delle audizioni previste per il DEF e dinanzi alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato, il presidente del CNEL ha invitato a inserire nel DEF la misura risolutiva per gli esodati, oltreché una rinnovata politica di ammortizzatori sociali in un paese che ha tra i più alti tassi di disoccupazione. Voci di corridoio e soprattutto l'ultimo intervento di Cottarelli non fanno ben sperare per una rapida risoluzione della questione degli esodati.

Pensioni 2014 news: quale soluzione per le pensioni Quota 96 scuola?

L'altro tasto dolente della questione delle pensioni 2014 riguarda le cosiddette pensioni Quota 96 scuola. A parlare è stato Graziano Del Rio che a Porta a porta ha ribadito che il governo non toccherà le pensioni. Il che vuol dire due cose: la prima è che non sono previsti tagli ulteriori alle pensioni - il che rappresenta una buona notizia, la seconda è che il governo Renzi non ha alcuna intenzione a mettere mano a una soluzione delle varie contraddizioni della riforma delle pensioni Fornero come quella delle pensioni Quota 96 scuola o gliesodati - il che è una decisiva cattiva notizia.

A girare il dito nella piaga è Carlo Cottarelli, il quale, contraddicendo pubblicamente Del Rio, ribadisce che nel suo piano per la spending review i tagli alle pensioni ci sono e sono necessari.

Matteo Renzi, sulla querelle, tace assolutamente.

L'unico che spende qualche parola a favore delle pensioni Quota 96 scuola è Angelino Alfano del Nuovo Centro Destra, il quale assicura che il suo partito voterà il DEF soltanto se all'interno sarà inserita la norma a favore delle pensioni Quota 96 scuola. A quanto pare, però, la copertura economica non c'è ancora.

Insomma: tante nuove, ma nessuna buona.