I Quota 96 aspettano risposte rimaste fin troppo in sospeso, ma iltutto continua ad essere poco chiaro e soprattutto irrisolto. In stallo pure gliesodati, i precoci, gli usuranti e tutte quelle categorie vittime di unblocco legislativo. Secondo le notizie ufficiali e quanto è stato confermato dallostesso Giuliano Poletti, Ministrodel Lavoro, questa settimana dovrebbero finire seriamente sul tavolo del Governo Renzi le questioni legate al prepensionamento, le uscite anticipate da lavoro ecc ecc.

Quota 96 e la situazione attuale

Già lo scorso 15 Aprile sembrava si potesse giungere a una soluzione per il Quota 96.

Adesso il prossimo appuntamento è per 30 Aprile 2014, data in cui sarà vagliato il piano dei prepensionamenti targato Madia, che ipotizza un possibile via libera al subentro di forza lavoro giovanile grazie ad un’uscita anticipata dei dipendentipubblici. Assieme al ricambio generazionale, saranno discussi per l’appuntole problematiche legate ai Quota 96, gliesodati, i precoci, gli usuranti, al fine di sciogliere i nodi causatidalla Legge Fornero.

Il punto fondamentale deldiscorso resta sostanzialmente sempre lo stesso: il Governo Renzi non trova (o non vuole trovare) i fondi per chiudere la vicenda in mododefinitivo. E nel frattempo 4000dipendenti scuola ‘cuociono a fuoco lento’ perché non possono andare inpensione.

Occorrono 450 milioni di euro per liberare dalle catene della Legge Fornero iQuota 96, e mandarli finalmente in pensione a partire dal primo Settembre 2014.

Quota 96 e il 15 Giugno 2014

Dopo che la risoluzione èapprodata alla Camera, quel che il Governoha dichiarato è che entro il 15 Giugno2014 si tenterà di trovare soluzioni concrete a favore dei Quota 96 e di tutta la schiera deilavoratori scuola in attesa di ‘giudizio’. Quel che invece ci si domanda è sequella di Renzi e dei suoi, sia un’altrapromessa da marinaio o se stavolta laparola data sarà mantenuta.

Vi aggiorneremo sulle novità.