Riforma Pensioni 2014: ipotesi di pensione anticipata e problema lavorari esodati ancora da risolvere, acceso il dibattito politico, parlamentare e sindacale, ecco gli ultimi interventi dei sindacati Cisl e Uil e della parlamentare di Forza Italia Daniela Santanchè.

Riforma pensioni 2014, pensione anticipata, Angeletti (Uil):‘Buona idea ma…’

La “staffetta generazionale” (pensione anticipata aglistatali per dare lavoro ai giovani) proposta dal ministro della Pubblicaamministrazione Marianna Madia “è una buona idea, ma che rischia – ha commentatoil segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, parlando della riformapensioni 2014 in un’intervista rilasciata al TgCom24 - di essere foriera dicomplicazioni, perché rendere più efficiente la Pubblica amministrazione solosulla base dell’età - secondo LuigiAngeletti - è un modo per non decidere dove realmente intervenire e per operare,quindi, un taglio lineare”.

“Fino a che non si separa l'assistenza dallaprevidenza – ha aggiunto il segretariogenerale della Uil, Luigi Angeletti - ogni ragionamento risulta falsato. LoStato – ha sottolineato parlando della riforma pensioni 2014 - non è proprietario delle pensioni frutto delversamento di contributi e non può espropriare questi pensionati dei lorodiritti. Si può anche aumentare l'età pensionabile - ha concluso LuigiAngeletti - ma a fronte di un assegno pensionistico più alto”.

Riforma pensioni 2014, esodati: Daniela Santanchè (ForzaItalia) a Porta a Porta

“Quello di Matteo Renzi – ha detto la parlamentare di Forza Italia DanielaSantanchè a Porta a Porta su Rai1- sta diventando il governodelle illusioni perché sta combinando grandi pasticci.

Tra gli altri – ha aggiuntola Santanchè facendo gli esempi della riforma pensioni 2014e degli 80 euro al mese in più che il Governo Renzi dovrebbe dare da maggio achi guadagna meno di 25 mila euro lordi l'anno - c’è poi l’enorme problema degliesodati che non è stato ancoraaffrontato. Il vero problema è che sulle pensioni – ha detto Daniela Santanchè a Porta a Porta - vengono messe continuamente in campo – ha sottolineato la parlamentare diForza Italia - ipotesi strampalate per le quali non ci sono assolutamente lecoperture”.

Riforma pensioni 2014, Bonanni (Cisl): ‘Migliore equilibriotra 15 anni’

“Più della metà delle pensioni che si pagano in Italia – ha sottolineatoRaffaele Bonanni, segretario generale Cisl, intervenendo sulla riforma pensioni2014 a Prima di tutto su Radio 1 - non superano i mille euro e una larga partedelle pensioni sta intorno ai 1.500 - 1.600”.“Le pensioni italiane non sono certo ricche, noi – secondo segretario generaleCisl - avremo un migliore equilibrio fra 10-15 anni, perché la riforma Fornero èstata brutale e alcune cose – ha sottolineato Raffaele Bonanni - vanno corrette e porteranno alle casse previdenzialimolti più soldi di quanto affluiscano adesso.

Adesso - secondo il segretariogenerale Cisl - abbiamo una situazione complicata, perché da una parte – ha dettoil sindacalista cislino - abbiamo una fortissima esigenza di andare incontroalle pensioni alle assistenze, e dall'altra – ha concluso Raffaele Bonanni - parteil flusso del denaro verso le casse si è molto ridotto a causa della crisi, abbiamoperso posti lavoro e le persone sono a spasso senza lavoro”.